Orrori da tempo in via Boschetto

LUGANO - È il procuratore pubblico Mario Branda il titolare dell'inchiesta aperta sui fatti scoperti a Lugano, al sesto piano di via Boschetto 3, lo scorso 16 luglio (vd suggeriti). Un'inchiesta difficile perchè, al di là della violazione palese dell'art.26 della Legge federale sulla protezione degli animali (vd box e pdf), molti sono gli elementi inquietanti che ruotano attorno alla vicenda nella quale sono coinvolti una giovane donna e un altrettanto giovane uomo entrambi collocati in struttura protetta.
Lei, in quell'appartamento, ci abitava dalla fine dello scorso anno, ma sia gli inquilini, sia gli amministratori dello stabile, avevano rilevato comportamenti anomali. Non ultimo il fatto che spesso uno dei due cani - quello trovato morto dagli addetti alla disinfezione (vd suggeriti) - veniva abbandonato per diversi giorni e notti e lui abbaiava, abbaiava, abbaiava creando disturbo, ma anche pietà.