Pagine di Mozart e Mendelssohn risuonano a Bellinzona

Dopo il successo del Concerto del Venerdì Santo nella Chiesa Collegiata, giovedì 16 giugno alle 20.30 ci sarà un altro importante appuntamento con l’Orchestra della Svizzera italiana (OSI) nella Chiesa di San Biagio a Ravecchia. Il concerto vedrà infatti due giovani artisti, il direttore belga Martijn Dendievel e il violinista svedese Johan Dalene, interpretare pagine di Mozart e Mendelssohn. A guidare l’OSI sarà proprio il citato direttore d’orchestra belga, appena 25.enne, che presenta nella seconda parte la celebre Ouverture e quattro brani (Scherzo, Notturno, Intermezzo e Marcia Nuziale) tratti dalle musiche di scena che Mendelssohn compose in due diverse fasi della sua carriera (la miracolosa Ouverture fu scritta a soli 17 anni, nel 1826, mentre le musiche di scena seguirono nel 1842) per accompagnare un capolavoro di Shakespeare, il Sogno di una notte di mezza estate.

La sbalorditiva precocità creativa di Mendelssohn destò l’ammirazione di Goethe, che soleva paragonare il giovane compositore a Mozart, autore che aprirà il programma in San Biagio con il Concerto in sol maggiore per violino e orchestra K. 216. Il solista chiamato a interpretarlo è anch’egli un giovane talento, il ventunenne violinista svedese Johan Dalene, perfezionatosi all’Accademia di Verbier e già vincitore nel 2019 del prestigioso Concorso Internazionale Carl Nielsen di Odense (Danimarca). La prevendita è in corso su www.osi.swiss e all’InfoPoint OTR in piazza Collegiata: biglietti a 30 e (ridotto) 20 franchi.