Passato, presente e futuro per il 175. della Costituzione

«Un momento commemorativo, di riflessione e di approfondimento sulle nostre radici». È con queste parole che Simone Gianini, vicesindaco di Bellinzona, introduce la manifestazione pubblica dedicata al 175. anniversario della Costituzione federale organizzata dai Rotary Club ticinesi con il patrocinio del Consiglio di Stato e della Città di Bellinzona. L’evento, che avrà luogo sabato prossimo, 30 settembre, al Teatro Sociale della capitale a partire dalle 15, intende sfruttare l’anniversario della nascita della Costituzione come occasione per rivolgere uno sguardo al passato, riflettendo al tempo stesso sul presente e sul futuro del nostro Stato federale.
Coordinati dall’ex direttore del CdT Giancarlo Dillena, interverranno eminenti relatori nel campo della storia, del diritto e della politica, a partire dallo storico Maurizio Binaghi. Il quale, come anticipato oggi nella conferenza stampa di presentazione, proporrà una riflessione per comprendere il contesto in cui nacque la Costituzione nel 1848.
«Spesso si tende a considerare il passato come un periodo privo di conflitti, mentre si guarda al futuro con poca speranza - spiega Binaghi - Nel 1847, però, la Confederazione era piena di contrasti. I Cantoni erano molto ostili tra di loro, tanto che quell’anno scoppiò una guerra civile. La nostra Costituzione, quindi, è nata da un conflitto interno tra la Svizzera conservatrice e quella liberale». Oltre a Binaghi, tra i relatori saranno presenti gli avvocati Franco Masoni e Tito Tettamanti, per offrire rispettivamente alcune riflessioni sulla Costituzione svizzera e discutere della sua originalità. A seguire, interverranno Filippo Lombardi, Alex Farinelli e Fabio Regazzi, con testimonianze e pensieri critici sul tema. Per concludere, verrà dato spazio ai «giovani rotariani».
Camilla Domenicucci e Gabriele Rossetti si occuperanno di declinare la Costituzione alla condizione femminile e all’ambiente, mentre Michele Roncoroni rifletterà sulla nascita della Svizzera moderna. «Pensare alla Svizzera del ’48 e a quello che stiamo vivendo oggi deve portarci a guardare al futuro con speranza - sottolinea Gianini - Oggi, la nostra società civile è in difficoltà e la nostra politica è chiamata ad affrontare sfide epocali, soprattutto da quando la guerra è tornata in Europa. Sono però convinto che lo spirito del ’48 sia ancora con noi. Sabato al Teatro Sociale se ne parlerà, si dibatterà e si approfondirà. E ogni cittadino avrà la possibilità di partecipare».
Il programma completo
ore 15.00: saluto di benvenuto da parte dell'on. Avv. Simone Gianini, vice sindaco di Bellinzona
ore 15.05: inizio delle relazioni coordinate da Giancarlo Dillena
- Prof. Maurizio Binaghi: Introduzione storica
- Avv. Franco Masoni: Riflessioni sulla Costituzione Svizzera
- Avv. Tito Tettamanti: Originalità della Costituzione Svizzera
- On. Filippo Lombardi
- On. Alex Farinelli
- On. Fabio Regazzi
- Camilla Domenicucci: La Costituzione e la Condizione femminile
- Gabriele Rossetti: La Costituzione e l'Ambiente
- Michele Roncoroni: La Nascita della Svizzera Moderna
L’evento è aperto al pubblico e, al termine del convegno in Piazza Governo verrà offerta una risottata ai partecipanti e a tutta la popolazione.