Peccia, nessun rischio di contagio

LOCARNO - «La popolazione non è mai stata in pericolo». Questa la precisazione fondamentale contenuta nella nota diffusa ieri in serata dal Dipartimento sanità e socialità (DSS) e dal medico cantonale a margine della notizia, diffusa in mattinata dal portale Ticinonline, secondo il quale alcuni richiedenti l'asilo ospiti del centro collettivo provvisorio a San Carlo, Piano di Peccia (dove operava l'agenzia di sicurezza Argo 1, in questi giorni nell'occhio del ciclone), venuti in contatto con un paziente colpito da tubercolosi, nella scorsa estate sarebbero stati trasportati con i mezzi pubblici fino a Locarno per raggiungere il Dispensario antitubercolare, venendo dunque in contatto con altri passeggeri. Una notizia che ha suscitato preoccupazione. Da qui le precisazioni dipartimentali.