Pentecoste d'attesa: 20 chilometri di coda al portale nord del San Gottardo
(Aggiornato) Un classico da calendario: al via il lungo weekend di Pentecoste, tornano puntuali le colonne chilometriche sull’autostrada A2 in direzione sud. Già dalle prime luci dell’alba, stamane, automobilisti in partenza per il Ticino o diretti verso l’Italia si sono trovati bloccati a nord del San Gottardo, dove le code hanno raggiunto i 18 chilometri intorno alle 8, con tempi di attesa stimati attorno alle 3 ore, per poi salire a 19 chilometri alle 9.30 (3 ore e 10 minuti) e toccare i 20 chilometri attorno alle 10 (3 ore e 20 minuti).
La situazione, seppur non inedita, ha registrato un picco particolarmente intenso. Il flusso continuo di veicoli ha causato congestioni non solo davanti al tunnel autostradale ma anche sulle vie secondarie nei pressi di Göschenen. Siamo comunque lontani, ma nemmeno troppo, dal record storico di 28 chilometri, registrato in due occasioni (nel 1999 e nel 2018) sempre durante il weekend di Pentecoste.
Per chi desidera evitare il traffico del San Gottardo, il Touring Club Svizzero ha suggerito come alternativa il percorso via A13 e il tunnel del San Bernardino. Tuttavia, anche su questa direttrice si segnalano disagi: secondo ViaSuisse, si sono formati incolonnamenti tra Coira-Sud e la galleria di Isla Bella, così come nel tratto tra Andeer e Sufers, e più avanti ancora tra il portale sud del tunnel e Pian San Giacomo, in direzione del Ticino.
Come previsto, già durante la giornata di venerdì — alla vigilia del lungo ponte — l’autostrada A2 ha registrato un traffico sostenuto in direzione sud. ViaSuisse aveva anticipato possibili code estese davanti al portale nord della galleria del Gottardo, non solo nel corso di venerdì ma anche nel primo pomeriggio di sabato. E la situazione non migliorerà a breve: anche per lunedì, giornata di rientro, si attendono pesanti rallentamenti verso nord.
Infine, rallentamenti si registrano anche in direzione dell’Italia: sull’A2, code in progressivo aumento tra Chiasso-Centro e il valico di Brogeda. Il traffico inizia a farsi sentire già all’altezza dell’area di servizio di Coldrerio, mentre più a nord, nel Luganese, si segnalano veicoli in coda tra Lugano-Nord e la galleria della Collina d’Oro, sempre in direzione di Chiasso.