Per il casinò il Commissario sarà Bruschi

CAMPIONE D’ITALIA - Era stata data per fatta ormai da settimane ma solo oggi è stata formalizzata la nomina del Commissario straordinario - Maurizio Bruschi, romano, 73 anni - per l’eventuale riapertura del Casinò di Campione d’Italia. Lo hanno reso noto esponenti governativi tramite il Prefetto di Como che ha incontrato una delegazione campionese dopo la manifestazione di protesta di sabato scorso. Il Commissario straordinario ha 45 giorni di tempo, secondo la legge che ne ha istituito la figura, per «elaborare un programma di risanamento del gestore ovvero di valutare la sussistenza delle condizioni per l’individuazione di un nuovo soggetto giuridico per la gestione della casa da gioco” campionese "in particolare anche attraverso la proposta di costituire una nuova società interamente partecipata con capitale pubblico». Tutto queste in un momento di grande incertezza giuridica, dopo che la Corte d’Appello ha invalidato la sentenza di prima istanza che aveva sancito il fallimento della casa da gioco (vedi suggeriti).
Bruschi - per il Commissario straordinario è escluso qualsivoglia compenso, gettone o similia - è stato a lunghissimo dirigente al Ministero degli Interni (ma non direttore generale del Viminale).