Piazza di Solduno, «i posteggi sono sufficienti»

Dare in affitto agli abitanti del quartiere gli stalli situati nella piazza di Solduno non è consentito dalla legge. Lo ribadisce il Municipio di Locarno rispondendo ad una interrogazione dei consiglieri comunali Simone Merlini (PLR) e Simone Beltrame (PPD). Ai residenti l’introduzione della zona blu avvenuta nel 2007 dà la possibilità di ottenere dei contrassegni per il parcheggio che permettono la sosta dei veicoli senza limitazione di tempo. La domanda, annota l’Esecutivo, è rimasta stabile negli anni e al di sotto del disponibile. Pertanto «la domanda di parcheggi da parte degli abitanti della zona è adeguatamente compensata dall’offerta i posti auto disponibili». È però vero che lo studio sul calcolo del fabbisogno di posteggi su suolo pubblico aggiornato al 2019 evidenzia una carenza di 79 posti auto nel nucleo di Solduno. Pertanto il Piano del traffico elaborato dal Municipio prevede la costruzione di un autosilo a ridosso del nucleo, verosimilmente dotato di 80 posti. Pur accettandone il principio, il Dipartimento del territorio ha espresso alcune perplessità su questa proposta che andrà dunque affinata. Ad ogni buon conto la versione definitiva conterrà anche la proposta di togliere i posteggi sulla pizza di Solduno così da garantire la riqualifica di quello spazio. Sempre in questo ambito, aggiunge l’Esecutivo cittadino, viene proposta l’attribuzione di via Vallemaggia a strada di servizio ad orientamento veicolare, rendendo così possibili delle misure di moderazione del traffico, senza escludere l’inserimento di singoli stalli di parcheggio. «Il tutto sarà verificato tramite uno studio commissionato di recente che interessa la viabilità intorno all’asse principale di via Vigizzi».