Quartieri

Piccole ma preziose: due piazzette di Lugano cambiano

Più di un milione di franchi per riqualificare due aree pubbliche a Loreto e Cassarate
La piazzetta di Loreto oggi. © CdT/ Chiara Zocchetti
Giuliano Gasperi
11.03.2021 19:49

In un tessuto urbano densamente edificato, ogni metro quadro di spazio pubblico libero e fruibile vale oro. Lo sa bene il Municipio di Lugano, pronto ad investire quasi 1,2 milioni per la valorizzazione di due piazzette incastonate nell’ambiente costruito: la piazzetta dei Faggi, situata fra l’omonimo viale e via Molinazzo a Cassarate, e la piazzetta Loreto, che si trova all’angolo fra via Adamini e via Maraini. Oggi, per usare le parole della Città, questi spazi sono «residuali», cioè superfici risparmiate per una ragione o per l’altra dallo sviluppo edilizio. Ritagli di una Lugano che cambia. L’obiettivo è trasformarli in aree d’incontro curate, godibili e con una propria identità, e questo in base a un principio che è quasi diventato legge nella pianificazione delle città di domani: la qualità di vita.

Una barriera verde
Partiamo dalla piazzetta dei Faggi, posizionata in un angolo di Lugano relativamente caotico. Siamo di fronte alla rotonda del Migrolino, con il suo distributore di benzina e l’autolavaggio, nonché a pochi passi dalla Coop: il viavai di macchine è regolare. Durante la stagione calda, tuttavia, nella zona c’è un anche un discreto viavai di persone, soprattutto abitanti del quartiere attirati dalla gelateria all’imbocco di viale dei Faggi. C’è poi chi acquista un pasto veloce nei vicini supermercati e deve consumarlo sul posto. Al momento, l’unico luogo adatto per farlo nelle vicinanze è il parco giochi di via alla Roggia. Insomma, per la futura piazzetta un potenziale pubblico esiste. Ma come sarà? «È prevista la posa di un arredo urbano con nuovi alberi e panchine che renderà gli spazi accoglienti - scrive Palazzo civico annunciando il progetto - L’ambiente poi sarà abbellito da una grande fontana che fungerà da fonte rinfrescante e rigenerante. I pavimenti permeabili consentiranno alle acque meteoriche di filtrare e la vegetazione che crescerà lungo il perimetro dell’area permetterà di ridurre le immissioni sonore generate dal traffico veicolare». La tranquillità degli utenti, in pratica, sarà difesa da una barriera verde. Restava solo un piccolo problema logistico, la presenza dei vicini contenitori interrati dei rifiuti e della postazione del bike-sharing, ma è stato risolto: «Saranno riposizionati in modo da riorganizzare lo spazio per i pedoni e migliorare la vivibilità dell’area». La riqualificazione di questa piazzetta costerà 540 mila franchi.

La visione degli allievi
Spostiamoci a Loreto, dove a livello di traffico e rumori la situazione non è migliore rispetto a Cassarate. Anzi: via Maraini è un’arteria importante per il sistema viario cittadino ed è percorsa ogni giorno da molte auto. La piazzetta Loreto è stata al centro due anni fa di un’iniziativa promossa dalla Commissione di quartiere in collaborazione con l’Istituto scolastico, e l’obiettivo era proprio quello di ridefinire quello spazio trasformandolo in un’area pubblica di pregio. «Il progetto riprende i contenuti dei lavori svolti dai ragazzi della scuola - fa sapere la Città - sviluppandoli e adattandoli per rendere la piazzetta un’oasi di tranquillità e frescura durante le calde giornate estive». L’elemento chiave di questo progetto è una lunga rampa che collegherà la piazzetta al marciapiede. «Una volta scesi, si accederà a uno spazio riparato e contemplativo dove sarà possibile rilassarsi, osservando i giochi d’acqua di un’ampia vasca. Forme, colori e profumi si alterneranno nelle diverse stagioni grazie alla presenza di nuove piante, arbusti ed erbacee perenni». L’intervento in questo caso costerà un po’ di più rispetto alla piazzetta dei Faggi: 650 mila franchi. La richiesta di credito complessiva (circa 1,2 milioni) dovrà essere esaminata come sempre dal Consiglio comunale.