Pistole, rivoltelle e pugnali all'asta

LUGANO - Taurus modello PT99 AF, SIG-Sauer modello P230, Smith & Wesson modello 60 e Glock: gli appassionati della materia avranno già capito che stiamo parlando di armi e più precisamente di pistole e rivoltelle. I modelli elencati sono solo alcuni di quelli che saranno messi all?asta martedì 3 dicembre alle 14.30 all?Ufficio fallimenti del distretto di Lugano (la distinta completa si può trovare all?indirizzo www.ti.ch/aste).«Non si tratta, come forse qualcuno potrebbe pensare, di armi sequestrate a criminali o utilizzate per compiere reati bensì di materiale appartenente a persone che purtroppo hanno subito una procedura di fallimento» ci spiega l?ufficiale di fallimento Marco Piattini. In sostanza si tratta di armi la cui provenienza è del tutto regolare e la cui vendita servirà in qualche modo alla copertura dei debiti del fallito. Gli acquirenti avranno la possibilità di entrare in possesso, come detto, non solo di pistole o rivoltelle ma anche di armi a salve o lanciarazzi, di manette, di una fondina, di set per pulizia d?armi, di coltelli, di pugnali e addirittura di una cassa da ufficiale dell?esercito svizzero.Per quanto riguarda pistole e revolver – spiega ancora Piattini – si tratta di oggetti «in ordine» per la vendita: «Prima di metterle all?asta le facciamo sempre verificare dall?apposito servizio di polizia che ci dirà se e quali possiamo mettere a disposizione degli interessati». E questi ultimi potrebbero anche fare un buon affare. Sì perché il piede d?asta parte da zero franchi: «È difficile ipotizzare quanto potremmo incassare. Dipende dal numero degli acquirenti presenti. Più sono, più il prezzo rischia di lievitare», ma si parla comunque di somme non certo importanti.Ovviamente gli interessati ad assicurarsi una pistola dovranno sottostare ad alcune chiare condizioni.