Pregiato vino d'annata per Telethon

Successo dell'azione di solidarietà per i 50 anni della Tenuta Montalbano
Red. Online
19.11.2013 18:40

LUGANO - Si sono conclusi giovedì sera i festeggiamenti per i 50 anni della Tenuta Montalbano di Stabio, vigneto di proprietà della Cantina Sociale di Mendrisio. Festeggiamenti che hanno visto quale principale azione una raccolta fondi a favore dei programmi di Telethon contro le malattie genetiche rare, iniziata circa un anno fa e conclusasi da pochi giorni. Un'ottantina persone ha aderito alla straordinaria cena di gala organizzata nella suggestiva cornice di Villa Sassa dove quattro fuoriclasse della cucina hanno servito degli straordinari piatti abbinati alla prestigiosa gamma di vini ?Tenuta Montalbano?, proponendo al pubblico in sala uno spettacolo di gusto e sapore che non si dimenticherà facilmente. Dario Ranza, chef del Villa Principe Leopoldo, Mauro Grandi, chef dell?Esplanade di Minusio, Luigi Lafranco, padrone di casa delle cucine di Villa Sassa e Gianluigi Gerosa, arrivato espressamente per quest?occasione da Hong Kong, dove lavora come Chef Executive nel gruppo Mira Hotel. La serata si è svolta in un ambiente disteso e di grande convivialità, allietata dall?intervento del comico di Zelig, Leonardo Manera e dall?asta tenuta dagli animatori di Teleticino, Sara Bellini e Gianfranco De Santis e si è conclusa con la consegna di un importante assegno a favore dell?azione di Telethon. Monica Duca Widmer ha infatti ricevuto dalle mani del presidente della Cantina Sociale di Mendrisio, Piercarlo Saglini e del direttore della Cantina stessa, Remo Tettamanti, l?importo che ammonta a 32.170 fr., ottenuti dalla quota richiesta per partecipare alla cena, dalla promozione abbinata per un anno di vendita a livello nazionale di ?Tenuta Montalbano Classico 50°? e dall?asta che si è svolta a Villa Sassa a fine serata, in cui sono state assegnate 10 bottiglie dell?esclusivo Tenuta Montalbano Blanc de Blancs, autografate da Christa Rigozzi. Un compleanno che, come riportiamo dalle parole del direttore Tettamanti, ha voluto essere espressione di condivisione; condivisione per chi ha bisogno, condivisione per chi a questo bisogno pensa e si mette a disposizione, il più delle volte in modo volontario, per affrontare i problemi e trovare una soluzione per una vita migliore.