Prestigioso premio alla carriera per Giuseppe Rossi

«Best Luxury Hotel Awards è più di un riconoscimento. È un tributo all'eccellenza, all'innovazione e alla passione che guidano l'ospitalità di lusso. Con questi premi vogliamo valorizzare l'impegno quotidiano dei direttori e degli hotel che rendono un'esperienza di soggiorno indimenticabile». Nelle parole del presidente di Teamwork Hospitality Mauro Santinato, organizzatrice del premio, si percepisce tutta l'importanza di quelli che possono essere considerati gli «Oscar» italiani dell'hotellerie.
E, alla cerimonia dello scorso 26 settembre, tenutasi all'hotel Principe di Savoia di Milano e condotta dalla celebre giornalista Cristina Parodi, c'è stato anche un po' di Ticino grazie a Giuseppe Rossi, che ha ricevuto il Premio alla Carriera. «Un riconoscimento alla dedizione con cui ha migliorato l'arte dell'accoglienza internazionale e alla sua leadership che ha reso lo Splendide Royal un simbolo di eccellenza dell’hotellerie nel mondo», si legge nella motivazione che ha celebrato lo storico direttore dell'hotel luganese, andato in pensione lo scorso giugno.

Non solo quindi per gli anni di direzione allo Splendide Royal, ma anche per le esperienze in alcune delle più prestigiose strutture europee come il Kempinski di Francoforte, l'InterContinental a Parigi, Le Chateau in Inghilterra e l'Hotel Quisisana di Capri. «Un premio che mi ha colto piacevolmente di sorpresa - racconta emozionato Rossi, già albergatore dell'anno nel 2022 - e che non rappresenta esclusivamente un traguardo personale ma è la sublimazione del supporto, dell'ispirazione e degli insegnamenti di tutte le persone che ho incontrato durante il mio cammino a Lugano e all'estero. È a loro che ho dedicato il mio pensiero al momento della premiazione».