Processo Fassora agli sgoccioli

LUGANO  - Quattro anni e 3 mesi di detenzione. Questa in estrema sintesi la richiesta di pena pronunciata oggi, mercoledì, al termine della requisitoria dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli, per Massimo Fassora, il falegname 48.enne da lunedì a giudizio davanti alla Corte delle Assise Criminali di Lugano per aver spinto la moglie nel tritalegna durante un violento litigio. A suo carico, dopo che martedì era clamorosamente caduta l?imputazione principale di tentato assassinio, sono rimaste le accuse di sequestro di persona aggravato, coazione, minaccia, vie di fatto e lesioni. Il difensore, avvocato Elio Brunetti, ha proposto 24 mesi sospesi con la condizionale per un lungo periodo di prova.