In commissione

Profonda spaccatura a Riva sul progetto per il lido

Sia nella Gestione sia nelle Opere pubbliche i propositi del Municipio vengono sostenuti unicamente dal PPD, mentre sono contrarie tutte le altre forze politiche - Il Consiglio comunale dovrà pronunciarsi su una richiesta di credito di 170.000 franchi
Idilliaca posizione del lido di Riva San Vitale nel lembo più a sud del lago Ceresio. © ti-press/davide agosta
Luca Bernasconi
18.01.2022 06:00

Il progetto del Municipio di Riva San Vitale per migliorare le infrastrutture del lido comunale, con tanto di costruzione di un campo da beach volley, non fa certo l’unanimità. La domanda di costruzione inoltrata dall’Esecutivo ha già incontrato l’opposizione degli abitanti del quartiere Mulinello-Lido (vedi il CdT del 12 gennaio scorso). Ma anche la richiesta di credito di 170.000 franchi per concretare il piano sta riscontando diversi problemi a livello commissionale del Consiglio comunale. E dai rapporti redatti dalla Commissione della gestione e dalla Commissione delle opere pubbliche si evince come ci sia una chiara spaccatura: da una parte solamente il PPD favorevole al progetto, messo però in minoranza visto che dall’altra tutte le altre forze politiche invitano il Legislativo a respingere la richiesta di credito.

Il progetto

Ricordiamo subito che il progetto prevede la creazione di un campo regolamentare da beach volley illuminato, la realizzazione di un’area di svago con cinque ombrelloni fissi, la posa di un prefabbricato in legno da adibire a bar, la sistemazione della pavimentazione della zona di ristoro, l’implementazione di infrastrutture multimediali a scopo ricreativo e la rimozione del campo per la pétanque.

I contrari

Il rapporto di maggioranza della Commissione della gestione è firmato dai consiglieri di Per Riva-LDI, Lega-UDC-Indipendenti e Unità di sinistra Socialisti e Verdi, i quali invitano i colleghi a respingere il messaggio municipale. I firmatari ritengono «interessante il progetto sottoposto dal Municipio ma constatano che purtroppo si continua a proporre modifiche senza avere una visione d’insieme di quello che si vuole ottenere». Nel rapporto si fa chiaramente riferimento al concorso di idee che Riva San Vitale intende lanciare a medio termine per capire come procedere alla ristrutturazione del comparto del lido. Da qui il timore che la concretizzazione del progetto municipale attualmente all’esame «potrebbe essere addirittura in contrasto con una realizzazione ottimale della riqualificazione dell’intero comparto». Insomma, siccome «gli interventi non sono urgenti», i commissari ritengono che il progetto «sia incompleto»: meglio ripresentarlo nell’ambito di un esame globale dell’area.

«Da approfondire»

Anche il rapporto di maggioranza della Commissione delle opere pubbliche si conclude allo stesso modo di quello della Gestione: «I firmatari respingono l’intero documento in quanto valutato carente, chiedendo che sia rivisto e approfondito come merita». E i suddetti contrari appartengono a Per Riva-LDI, Lega-UDC-Indipendenti e Unità di sinistra Socialisti e Verdi. Le argomentazioni sono simili. Si chiede un concorso di idee, oltre a sottolineare diversi aspetti critici: il campo di beach volley troppo vicino a due proprietà private, la manutenzione costosa, la mancanza di servizi adeguati, gli ombrelloni costosi, la mancanza di un concetto chiaro per la gestione del bar, gli irrisolti problemi per i disabili.

I favorevoli

Come detto in minoranza sono rimasti i consiglieri PPD delle due Commissioni che hanno sottoscritto un unico rapporto di minoranza, favorevole al progetto: «Questo credito è da vedersi assolutamente come un primo pacchetto d’intervento a favore del nostro lido. Altri pacchetti d’intervento che andranno a interessare la struttura e le rive a lago del lido saranno oggetto di specifici messaggi nel corso del prossimo anno».

Nel documento si aggiunge che «tutte queste novità saranno sicuramente apprezzate dai frequentatori della nostra struttura e porteranno una ventata di aria nuova che potrà essere apprezzata anche da nuovi e futuri avventori. Inoltre ciò permetterebbe di avere una certa clientela per un periodo più lungo sull’arco della stagione balneare. Riteniamo estremamente importante portare avanti con questo primo tassello un miglioramento sostanziale dell’offerta al nostro lido, dopo questo primo intervento potremo proseguire nella giusta direzione per ulteriori accorgimenti».