Prossima destinazione? Mendreasy

Scegliere Mendrisio è facile, anzi: easy. Ne è convinto il Municipio che attorno a questo concetto ha creato un marchio: Mendreasy. Quest’ultimo è il filo conduttore della strategia di marketing territoriale a cui la Città lavorava da tempo e che è stata presentata nelle scorse ore. Una strategia che vuole sottolineare l’idea di una città dove la semplicità di avere tutto a portata di mano si coniuga con il senso di comunità, la propensione alla convivialità e il saper vivere che caratterizzano chi abita nella regione. Easy come «semplice» dunque, ma anche come «vicino» e «piacevole».
Il buon approdo
«Siamo convinti che Mendrisio sia un buon luogo in cui approdare, che sia per vivere, per studiare o per lavorare», ha premesso il sindaco Samuele Cavadini. La strategia di marketing territoriale vuole quindi mostrare e valorizzare le peculiarità che rendono il capoluogo una meta ideale, «easy». Il termine nel corso della presentazione tenutasi oggi in palazzo comunale è stato utilizzato più volte, prima ancora che fosse svelato il marchio. Mendrisio è easy da raggiungere, perché lungo assi di transito strategici. Mendrisio ha un territorio easy, che facilita la vivibilità; ha una presenza culturale non da poco, fruibile in modo easy. E lo stesso vale per l’offerta formativa. E come non parlare dei momò? «Socializzare qui è easy, si è subito abbracciati dalla comunità», ha detto il sindaco al cui fianco sedevano diversi colleghi di Municipio. Con gli esempi ci fermiamo qui, anche se in sala ne sono stati evocati altri, citati da chi ha già scelto Mendrisio ed è stato intervistato nell’ambito di questo progetto. «Gli intervistati hanno evocato motivi diversi alla base della scelta di venire qui, allora ci siamo chiesti quante altre persone potrebbero essere interessate a fare altrettanto», ha aggiunto Cavadini in relazione agli obiettivi del progetto.
Prima di parlare di obiettivi, occorre però rispolverare le ragioni che hanno convinto il Municipio a lanciarsi in questa sfida. «L’iniziativa è nata dalla volontà di valorizzare Mendrisio e cercare di promuoverla, seguendo le nostre linee strategiche, ma anche dal desiderio di correggere alcuni aspetti che non ci piacevano del tutto». In primo luogo la stagnazione a livello demografico che la Città vive da una decina di anni. L’obiettivo può quindi essere definito duplice: consolidare il senso di appartenenza di chi abita già a Mendrisio e attirare nuovi abitanti, imprese e progettualità in grado di contribuire allo sviluppo della Città.
Tre pilastri
La strategia di marketing territoriale di Mendrisio si basa su tre pilastri: semplificare, collaborare (un aspetto chiave, ci torneremo tra poco) e dare un’identità. «Ora sappiamo descriverci un po’ meglio – ha ammesso Cavadini –, o forse siamo più consapevoli di ciò che possiamo dare: siamo un luogo strategicamente inserito in un contesto importante».
Chi e come
Ma chi si vuole attrarre e come? Vi chiederete. «Vogliamo attrarre famiglie, vogliamo essere pronti a cogliere nuove opportunità dei lavoratori digitali, vogliamo intercettare chi ha Mendrisio nel cuore, riportandolo a "casa". Vogliamo strizzare l’occhio al terziario avanzato, ma vogliamo anche non perdere d’occhio l’industria, il mix con il settore terziario ha sempre rappresentato una nostra forza. Vogliamo promuovere l’imprenditoria di chi ha studiato qui». Ad elencare i possibili destinatari della campagna di marketing territoriale legata all’iniziativa è stato il segretario comunale Massimo Demenga. Un elenco, il suo, che non è esaustivo, potremmo dire. La Città in fondo strizza l’occhio a tutti coloro che credono in Mendrisio o potrebbero farlo. E per raggiungerli è stato deciso di passare all’azione: «Abbiamo deciso di avere un ruolo proattivo e andare a intercettare le persone» ha aggiunto Demenga. Coinvolgendo degli intermediari, come quei professionisti il cui lavoro è accompagnare cittadini e imprese a trasferirsi (fiduciari, avvocati, consulenti bancari, eccetera), promuovendo una campagna digitale verso i target di interesse, collaborando con gli altri enti che «vendono» Mendrisio e la regione (OTR, ERS e altri) e sviluppando sinergie con il polo universitario. «Il marketing territoriale porterà risultati concreti solo se sarà uno sforzo condiviso con altri attori e non solo della Città», ha evidenziato il sindaco ringraziando tutti coloro che partecipano al progetto, come la SRI Management Consulting.
A proposito di «come», per intercettare e raggiungere i target sono stati approntati degli strumenti. Il primo è un sito dedicato (www.mendreasy.ch), il secondo è una brochure, il terzo un kit di benvenuto per chi giunge a Mendrisio.