Prostitute dalla Cina, tre arresti

VERBANIA – Un uomo e due donne arrestati, e altre tre persone denunciate a piede libero per sfruttamento della prostituzione: è questo il risultato dell?inchiesta con il nome in codice «Manciuria», avviata dalle autorità di Verbania in relazione ad un giro di squillo cinesi che effettuavano prestazioni sessuali a pagamento in due alloggi di Pallanza e Intra. La squadra mobile ha potuto appurare che gli appartamenti farebbero parte di un giro più ampio: le indagini si sono infatti allargate, nel frattempo, anche alle Province di Reggio Emilia e Torino. Le modalità operative dell'organizzazione appena sgominata erano le stesse di quelle scoperte in due precedenti operazioni – Tantra, nel 2007, e Tantra 2, nel 2009 – dalla Squadra mobile di Verbania: giovani e meno giovani immigrate cinesi vengono fatte arrivare in Italia clandestinamente, digiune o quasi della lingua italiana, e costrette a vivere negli alloggi senza poter uscire, per non destare sospetti e soprattutto non incappare in controlli casuali dei documenti.