Pura: legata e rapinata in casa sua

PURA - Sono tutt'ora in fuga i tre malviventi che nella tarda mattinata di quest'oggi hanno messo a segno una rapina culminata con tanto di sequestro di persona, in una villa di via Mistorni a Pura. Facendosi passare per il postino, con la scusa di consegnare una lettera, uno dei banditi sarebbe riuscito a farsi aprire la porta dalla proprietaria. A quel momento i complici sono entrati in azione bloccando l'uscio per poi immobilizzare, legare e imbavagliare la donna, in modo da poter prelevare indisturbati diverse suppellettili preziose. Una volta in possesso della refurtiva (di cui per il momento non si conosce ancora l'esatta entità) i rapinatori si sono dileguati forse a bordo di una vettura precedentemente nascosta nelle vicinanze.La donna, che nella breve collutazione ha fortunatamente riportato solo delle lievi contusioni, è riuscita a liberarsi e a lanciare l'allarme. Intervenuta immediatamente sul posto, la Polizia cantonale ha avviato una vasta ricerca su tutto il territorio malcantonese, finora senza esito. Inchiesta in corso Il condizionale resta per il momento d'obbligo essendo le indagini - coordinate dal procuratore pubblico Arturo Garzoni - tutt'ora in corso e ulteriori sviluppi potrebbero giungere dai dettagli sugli aggressori che avrebbero agito a viso scoperto, forniti dalla vittima agli inquirenti. In particolare, secondo alcune indiscrezioni, la donna avrebbe riconosciuto tra i banditi, un uomo che alcuni anni or si sarebbe presentato alla villa dicendosi interessato ad acquistare alcuni dipinti.