Il caso

«Quel ponte è in una situazione di forte degrado»

Bellinzona: le consigliere comunali di MPS-POP-Indipendenti e i colleghi dei Verdi chiedono lumi al Municipio a proposito del manufatto di Galbisio, i cui veli sono stati tolti nel 2012 - «La vernice rossa si sta scrostando in più punti e la ruggine sta intaccando la pavimentazione»
Red. Bellinzona
01.02.2021 10:13

«Dopo otto anni, il ponte giace in una situazione di degrado con l’illuminazione LED fuori uso dal 2015 (dopo soli tre anni dall’inaugurazione), illuminazione sostituita maldestramente con cavi a sbalzo nell’estate 2020. Attualmente il ponte mostra evidenti fessurazioni sul rivestimento della pavimentazione, la vernice rossa si sta scrostando in più punti e la ruggine sta intaccando la pavimentazione, la sottostruttura e la parete dove la vernice è fessurata. Oltre al degrado, sia sulla pavimentazione come anche sul parapetto rosso, sono presenti graffiti, scritte e disegni, i quali, a differenza dei lucchetti attaccati dai giovani sulla ringhiera, non sono mai stati tolti dai servizi urbani». Le consigliere comunali del Movimento per il socialismo-POP-Indipendenti Monica Soldini ed Angelica Lepori e i Verdi Ronnie David e Marco Noi interpellano il Municipio cittadino sul ponte rosso di Galbisio i cui veli sono stati tolti nel 2012. Il quartetto chiede al Municipio se è al corrente della «situazione di forte degrado» in cui versa il manufatto costato oltre 2 milioni di franchi.

Le norme SIA, osservano gli interpellanti, prevedono un ripristino «in garanzia» da parte di chi ha costruito il ponte: «Quali termini di garanzia sono stati fissati? Nel caso in cui siano più lunghi dei due anni, questo tipo di problematiche non devono/possono essere fatte rientrare quali difetti da sanare entro i termini di garanzia? Il Municipio intende far valere la garanzia solidale e pretendere un ripristino immediato?». Le domande di Soldini, Lepori, David e Noi si spostano poi sulla golena in generale: «Il Municipio intende fare qualcosa di immediato per la situazione di degrado della golena del fiume Ticino che va da Gorduno-Sementina e Giubiasco-Castione prima della prossima legislatura e prima dell’estate? Il Municipio di Bellinzona, palesemente in difficoltà a gestire la zona golenale e le sue attuali infrastrutture, come crede di migliorare quelle in divenire e attualmente in costruzione come il ponte tra Gorduno e Castione o le zone di rinaturazione del ponte della Torretta e di Giubiasco?».