Il caso

Quella scuola attesa da anni

Il cantiere per le Elementari al Ciossetto di Sementina si aprirà la prossima primavera – Il Legislativo cittadino è chiamato a stanziare un credito suppletorio di quasi 4 milioni
© CdT/Zocchetti
Alan Del Don
23.12.2022 15:30

Quasi 4 milioni in più per la nuova scuola elementare al Ciossetto a Sementina. Gradito regalo di Natale per la popolazione, da parte del Municipio cittadino, che attende da anni l’opera il cui iter è stato a dir poco travagliato, contraddistinto da ricorsi su ricorsi. L’istituto avrebbe dovuto essere costruito parallelamente al raddoppio della palestra nel 2014; tuttavia solamente nell’aprile 2021 è arrivata la conferma della licenza edilizia dal Tribunale cantonale amministrativo.

Spazi adeguati

Il progetto ha dunque dovuto essere rivisto, adattandolo alla nuova didattica, ma non stravolgendolo. «In particolare sono state eliminate alcune aule non più necessarie (come l’aula di informatica e quella di religione) al beneficio della creazione di una nuova aula ‘plus’, di metratura superiore alla tradizionale aula di classe, dove è possibile predisporre differenti zone e soddisfare l’esigenza attuale di avere spazi adeguati alle diverse attività didattiche. Tra le aule di classe, elemento centrale che diventa ‘casa dell’allievo’, è stato possibile affiancare le aule d’appoggio, uno spazio aggiuntivo che può essere utilizzato secondo le necessità e in modo flessibile all’interno delle aule di classe», rileva l’Esecutivo nel messaggio con il quale chiede al Legislativo lo stanziamento del credito suppletorio.

Ma niente mensa

 La futura scuola sarà quindi contraddistinta da 10 aule di classe (più un'altra, qualora in prospettiva ce ne fosse l’esigenza), da quelle speciali, dalla biblioteca e dagli spazi amministrativi nonché da un impianto fotovoltaico: «La mensa, prevista nel progetto del 2014, è sostituita da un centro extra-scolastico per circa 45-50 utenti, inserendosi così nella politica a favore della conciliabilità lavoro-famiglia avviata dal Municipio». Ai 9,6 milioni di franchi già stanziati allora dall’ex Comune di Sementina (oggi quartiere) si aggiungono, come detto, i 3,98 milioni che il Consiglio comunale della capitale dovrà approvare nella prima seduta dell’anno alle porte. L’inizio del cantiere è previsto per marzo-aprile 2023 con una durata della costruzione di circa 24 mesi. Senza particolari imprevisti si potrebbe ipotizzare la consegna dell’opera per l’inizio dell’anno scolastico 2025-2026.