Bellinzona

«Resto perché in questa situazione deve prevalere il senso di responsabilità»

Il vicesindaco della capitale Andrea Bersani, che un anno fa aveva annunciato che non si sarebbe ripresentato il 5 aprile, in virtù dell’annullamento delle elezioni ha deciso di restare in carica ancora un anno
© Cdt/Zocchetti
Alan Del Don
18.03.2020 17:13

«Alla luce della situazione particolare venutasi a creare e per un senso di responsabilità resterò in carica ancora un anno». Meno di dodici mesi fa il vicesindaco PLR di Bellinzona Andrea Bersani era stato il primo municipale di spessore ad annunciare che non si sarebbe ripresentato. Mai e poi mai, ovviamente, si sarebbe immaginato quello che sta succedendo in queste settimane, con il coronavirus che ha stravolto le nostre vite. La notizia, di oggi, è l’annullamento delle elezioni previste il prossimo 5 aprile, come deciso dal Consiglio di Stato. Da noi contattato, l’ex sindaco di Giubiasco osserva che «nell’aprile 2019 avevo comunicato che avrei rinunciato a correre per un nuovo mandato in seno al Municipio di Bellinzona per dedicarmi maggiormente alla famiglia e alla professione di avvocato. Avevo voglia di chiudere con la politica attiva (dopo oltre vent’anni; ndr.). Tuttavia, adesso, le carte in tavola sono cambiate. E sinceramente non me la sento di farmi da parte, soprattutto nel rispetto dei miei colleghi di Esecutivo e dei funzionari del mio dicastero. Avrebbe inoltre poco senso lasciare spazio al subentrante solo per dodici mesi, con tutte le difficoltà di ambientamento che ciò comporta data l’importanza del ruolo istituzionale. Non nego comunque che per me comporta un sacrificio restare ancora un anno perché, appunto, avevo fatto una scelta ben chiara per il mio futuro».

Dell’attuale compagine l’altro municipale che aveva deciso di non ricandidarsi è Roberto Malacrida (Unità di sinistra). Anche lui, come Bersani, resta. L’Esecutivo della capitale, va detto, a maggioranza era favorevole a mantenere le elezioni il 5 aprile. Dal canto suo il sindaco Mario Branda, oggi, ha parlato di «una scelta corretta da parte del Governo in considerazione del difficile momento».

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