Revocato il Municipio di Cademario

È il risultato della votazione comunale - È la prima volta che accade in Ticino
Foto archivio CdT
Red. Online
10.02.2019 15:30

Gli abitanti di Cademario hanno revocato il loro Municipio. La decisione - una prima in Ticino - è scaturita oggi dalle urne del comune malcantonese. I favorevoli alla revoca sono 158, i contrari 110, le schede bianche 16 e quelle nulle 3.

La revoca, ricordiamo, era stata richiesta da quattro dei cinque municipali per sfiducia contro il sindaco. Le firme raccolte per la revoca erano state ritenute valide e in numero sufficiente dall’autorità cantonale: 171, contro le 157 necessarie. Tra i firmatari, anche gli stessi municipali, con l’eccezione del sindaco. In un volantino fatto circolare nel Comune a fine ottobre, i promotori avevano motivato il loro gesto evidenziando «mancanza di fiducia all’interno dell’Esecutivo, mancanza di comunicazione e trasparenza, nonché una mancanza di collegialità che - sottolineavano - rendono impossibile governare». A pochi giorni dall’ultimo termine per la raccolta delle firme, ossia l’11 dicembre scorso, il sindaco aveva a sua volta fatto recapitare a tutti i fuochi una presa di posizione con cui aveva difeso il proprio operato, nonostante in Consiglio comunale fosse stato bocciato anche il Consuntivo 2017. Questo benché il bilancio si fosse chiuso con un deficit di 52 mila franchi accettabile secondo il sindaco, secondo cui andare a votare due volte in un anno sarebbe stato a sorta di fuorigioco.


La revoca del Municipio era stata chiesta già nel 2013 a Vico Morcote dopo le vicende che avevano toccato l’ex sindaco Luido Bernasconi. All’epoca la raccolta di firme fu un successo, ma poi nel segreto dell’urna l’Esecutivo comunale venne riconfermato con 82 suffragi contro 61.