Rinascono i Bagni di Craveggia

È una storia a lieto fine, quella che sarà coronata il primo di agosto, dimostrando che la collaborazione transfrontaliera può portare buoni frutti. Proprio nel giorno della festa nazionale elvetica saranno inaugurati i rinnovati Bagni di Craveggia e sarà aperto l'«Itinerario di acqua e di pace».
Dopo le battaglie contro la centrale idroelettica che avrebbe prosciugato il fiume Isorno, risalenti al 2007, si sviluppò il progetto interreg «Frontiera di acqua e di pace», che ha portato agli interventi di restauro della suggestiva area dei Bagni, teatro di importanti avvenimenti storici legati alla Resistenza partigiana e al contrabbando, oltre che sede di una preziosa fonte termale le cui acque sgorgano ad una temperatura costante di 28 gradi. Il tutto per un investimento che ammonta a 360 mila euro provenienti dal Progetto interreg stesso e 20 mila da Craveggia.
Sabato 1. agosto sarà quindi il momento dei festeggiamenti, in collaborazione anche con il candidato Parco nazionale del Locarnese. Il programma si aprirà tuttavia già il 31 luglio con la conferenza dal titolo «Aria e gente di confine» dell'editorialista e scrittore Erminio Ferrari sul tema dei rapporti tra le comunità limitrofe di montagna italo-svizzere: appuntamento alle 20.30 nella sala del Palazzo comunale di Comologno. Il giorno seguente, invece, inaugurazione dell'«Itinerario di acqua e di pace» (www.frontierediacquaepace.it) con un'escursione guidata che partirà alle 7 da Prestinone (ritrovo alla partenza della funivia) e raggiungerà i Bagni, passando da luoghi suggestivi. Iscrizioni: [email protected]. All'arrivo, previsto per le 11, si terrà la cerimonia d'inaugurazione con i discorsi ufficiali. Seguiranno la visita libera ai Bagni, un aperitivo offerto, musica e intrattenimenti vari.
A piedi, su due ruote o grazie alla navetta di TaxiAlpino che sarà a disposizione gratuitamente tra Comologno/Spruga e i Bagni di Craveggia dalle 10 alle 14 circa (ricordiamo infatti che la strada di accesso da parte svizzera è chiusa al traffico), ci si sposterà poi a Comologno, sul piazzale antistante l'Osteria Al Palazign, per la tradizionale «Polentada» organizzata da Patriziato e Amici. Per concludere, alle 20.30 al Palazzo comunale, conferenza «Il paesaggio del Parco transfrontaliero» a cura di Pippo Gianoni del Parco Nazionale.