Risanamento fonico: ecco il terzo credito da 40 milioni di franchi

Il rumore stradale costituisce la fonte di rumore più diffusa sul territorio. Il Dipartimento del territorio, nell’intento di contenere il più possibile questo disturbo, a partire dal 2015 ha investito importanti risorse per allestire i catasti del rumore ed elaborare i progetti di risanamento fonico (PRF) delle strade cantonali della fase prioritaria (progetti consultabili qui). Nei progetti di risanamento, approvati tra novembre 2019 e maggio 2020, sono stati proposti provvedimenti alla fonte, improntati principalmente sull’adozione di asfalti fonoassorbenti, che apportano dei benefici fonici rilevanti non solo alle persone a diretto contatto con gli assi stradali, ma anche in comparti più ampi di territorio. L’esecuzione di tali provvedimenti ha potuto essere avviata grazie allo stanziamento di un primo credito di 50 milioni di franchi, con decreto del 18 settembre 2019, e di un secondo credito di 50 milioni di franchi, con decreto del 3 maggio 2022.
Ritenuto il cospicuo investimento globale di 150 milioni di franchi stimato nel precedente messaggio (no. 7637 del 13 marzo 2019) e confermato con il messaggio no. 8119 del 23 febbraio 2022, il Consiglio di Stato aveva preannunciato la necessità di stanziare ulteriori crediti per finanziare la realizzazione dei risanamenti fonici delle strade cantonali della Fase prioritaria. Poiché la rimanenza del credito attualmente a disposizione si estinguerà nel corso dell'anno, con il presente messaggio – si legge in una nota – si sottopone la richiesta del terzo credito destinato a garantire e terminare l’esecuzione delle decisioni di risanamento fonico approvate dal DT e il regolare proseguimento e completamento dei lavori intrapresi, garantendo la parità di trattamento alla popolazione esposta al rumore provocato dalle tratte stradali da risanare in via prioritaria.
La spesa globale che ne risulta, considerando anche i due crediti precedenti, si situa quindi a 140 milioni di franchi, leggermente inferiore alla stima iniziale complessiva di 150 milioni riportata nei precedenti messaggi (no. 7637 e no. 8119).
Per quanto riguarda i sussidi accordati dalla Confederazione per i risanamenti fonici stradali, l’entità dei finanziamenti che saranno elargiti a partire dal 2025 è stata definita nell’accordo programmatico 2025-2028 sottoscritto in gennaio 2025 con l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM). Questo accordo prevede un contributo federale di circa 11 milioni di franchi a partire dal 2025, premessa la prosecuzione del programma di risanamento.
Negli ultimi cinque anni la concessione dei due crediti di 50 milioni di franchi ciascuno ha consentito di mantenere un ritmo elevato nell’esecuzione delle opere di risanamento, in particolare per quanto concerne la posa di asfalti fonoassorbenti (148,9 km di strade cantonali risanati, in aggiunta ai 30 km già eseguiti nel periodo 2014-2018) e l’attuazione delle riduzioni di velocità di circolazione (54 interventi realizzati). In sintesi, tenuto conto di quanto eseguito finora, sull’insieme degli interventi di risanamento fonico previsti nei PRF approvati dal DT rimangono da realizzare:
- 41,4 km di asfalti fonoassorbenti;
- provvedimenti di isolamento acustico su 391 edifici, per i quali si stima l’installazione di circa 3'280 finestre fonoisolanti.
Gli interventi previsti costituiscono un investimento importante ma sostenibile, che consente di proteggere da rumori eccessivi buona parte della popolazione e di preservare ampie zone pregiate del nostro territorio a vocazione turistica.