Notte movimentata

Rissa e minacce a Lugano: due fermi in centro città

Nella notte fra sabato e domenica in manette due cittadini italiani di 22 e 20 anni: hanno anche mostrato ed estratto una pistola e un coltellino
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Online
02.08.2023 16:29

Due arresti, un 22.enne e un 20.enne, entrambi cittadini italiani domiciliati in Italia. È il bilancio di due episodi avvenuti nello spazio di poco tempo, nella notte fra sabato e domenica, a Lugano. Ne danno notizia il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e la Polizia Città di Lugano. 

Secondo una prima ricostruzione e per cause che l'inchiesta dovrà stabilire, dapprima è scoppiata una lite all'esterno di un esercizio pubblico in centro città che ha visto il coinvolgimento di più persone, in parte identificate. Quindi, la lite è sfociata in rissa e aggressione. Uno dei contendenti è stato colpito mentre si trovava a terra.

Successivamente, dopo essersi allontanati, i due arrestati sono entrati in contatto con altre persone, identificate, ad alcune centinaia di metri dal luogo del primo episodio. Durante il litigio, i due hanno rispettivamente mostrato ed estratto a titolo di minaccia una pistola e un coltellino. Il fermo è stato eseguito dagli agenti della Polizia Città di Lugano, mentre le armi sono state trovate e recuperate.

Le ipotesi di reato sono quelle di rissa, aggressione, tentate lesioni gravi e infrazione alla Legge federale sulle armi. L'inchiesta, coordinata dalla procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis, prosegue con il fine di ricostruire cause e dinamica dei fatti.