Rive da valorizzare, occhi su Villa Favorita

Rive del lago e studi di fattibilità. Un binomio caldo in città di questi tempi. La scorsa settimana il Consiglio comunale di Lugano ne ha votato uno all’unanimità per capire se si possa «regolarizzare» la spiaggetta in zona Riva Caccia apparsa la scorsa estate all’abbassarsi delle acque del Ceresio e subito sfruttata dalla popolazione. Ora alcuni consiglieri comunali ne chiedono un altro per riqualificare un diverso tratto di riva: quello di fronte a Villa Favorita.
«Posizione discutibile»
La nuova proposta è avanzata da consiglieri comunali del PLR (primo firmatario Urs Luchinger) e più che un nuovo tentativo di rendere accessibile al pubblico l’area (benché un accenno in questa direzione venga fatto) sembra prendere le mosse da una preoccupazione di tipo naturalistico. «Dopo quasi due decenni dedicati alla rivitalizzazione dei corsi d’acqua ticinesi e svizzeri - si legge nella mozione - ora è giunto il turno delle rive lacustri». Il riferimento è al recente allestimento da parte del Cantone di una pianificazione strategica definita «Rivitalizzazione delle rive lacustri del Canton Ticino», già posta in consultazione presso i Comuni rivieraschi e i portatori d’interesse.
Ebbene, all’interno di questo processo si è parlato anche di Villa Favorita - per l’esattezza del «tratto di riva prospiciente il muro di sostegno a lago» dell’edificio - e stando a quel che scrivono i mozionanti il Municipio di Lugano avrebbe chiesto al Cantone di «non prevedere nessun intervento a lago» in quest’area. Una posizione che i mozionanti definiscono «discutibile e quanto meno deludente». Nonostante la richiesta, però, il Cantone avrebbe risposto che l’area potrebbe godere di «un beneficio medio» da un intervento di riqualificazione: «Si potrebbero intravedere delle possibilità» di apportare delle migliorie «tramite misure a lago, compatibili con la presenza del muro».
«Coinvolgere gli esperti»
I mozionanti chiedono quindi al Municipio di stilare uno studio di fattibilità «coinvolgendo più esperti sul tema delle rinaturazioni degli ecosistemi acquatici» per rispondere a questa domanda: «Cosa si può effettivamente fare lungo questo tratto di riva al fine di riqualificarla dal punto di vista ecologico e magari anche garantire un minimo di fruizione pubblica come previsto dal diritto vigente?».
Questione annosa
Come forse si ricorderà, il libero accesso al lago di fronte a Villa Favorita è a sua volta un tema caldo a Lugano da anni, con una parte di politica che ha spinto e spinge affinché la popolazione possa tornare a frequentare la riva di fronte alla villa, di proprietà privata. Il Municipio ha però sinora detto no: la sua soluzione - tramite una bozza d’accordo con la proprietà - prevede una passeggiata che si inoltri nel parco sino a casa Corbellina, per poi confluire su via Cortivo senza lambire dunque il lago.