Romantica: il Governo dice basta

Non istituirà un vincolo per evitare la demolizione di Villa Galli a Melide
Red. Online
03.06.2013 21:43

BELLINZONA/MELIDE - Rispondendo all?ultimo e vano appello della Società ticinese per l?arte e la natura (STAN) il Consiglio di Stato conferma che non istituirà alcun vincolo per la salvaguardia della Romantica di Melide. L'Esecutivo cantonale da un lato teme teme maxi richieste di risarcimento da parte dei proprietari, dall'altro ritiene che il divieto di demolizione non restituirebbe comunque  al complesso di Villa Galli il suo antico valore architettonico e paesaggistico. Un perizia commissionata dal Governo nel 2008 al giudice federale emerito Sergio Bianchi, tuttavia, indica che "un mero divieto di demolizione di Villa Galli non dovrebbe di principio comportare un'espropriazione materiale", con i relativi oneri per l'ente pubblico. La STAN intanto è molto arrabbiata per la risposta del Governo. "La legge dice che 'se un bene culturale protetto o degno di protezione è esposto al rischio di manomissione, alterazione, distruzione, trafugamento o simili, il Consiglio di Stato deve ordinare senza indugio le misure provvisionali del caso'. Mancare a questo preciso obbligo equivale a compiere deliberatamente un errore deplorevole".

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