Rombi da «Fast & Furious», il mistero dell’auto fantasma

Il nuovo episodio della celebre saga cinematografica «Fast & Furious» girato nel Locarnese? L’hanno pensato in diversi, ma pare non sia così. Sono però parecchie le segnalazioni giunte alla redazione nelle ultime settimane in relazione a un veicolo che sfreccia regolarmente a tutta birra sulle strade della regione. In particolare sulla tratta che dal centro cittadino sale verso i Monti, su quella che da Solduno conduce a Ponte Brolla oppure ancora tra Losone e Golino. Difficile essere più precisi. Perché il mezzo in questione non è mai stato visto direttamente, ma è stato sentito (eccome) il suo rombo. Di notte. Di solito dopo le 22, condizioni meteorologiche permettendo.
Corse assordanti
Sebbene non si possa escludere che si tratti di una motocicletta, con ogni probabilità è un’autovettura al centro di quello che sembra una sorta di giallo del pirata della strada fantasma. Sta di fatto che il veicolo emette un rumore assordante, con tanto di scoppi provenienti dal sistema di scarico a ogni innesto di marcia. Accelerazioni repentine e brusche frenate si alternano a ritmo serrato. Con tanto di stridii degli pneumatici e via discorrendo. Insomma, una corsa a tutta velocità che avvenendo in serata o di notte, quando i rumori della città si affievoliscono, si ode da lontano. E rimbomba, appunto, interrompendo la quiete.
Contattata in merito dal Corriere del Ticino, la Polizia cantonale ci spiega di non aver ricevuto segnalazioni sul caso in oggetto. Dunque l’eventuale «pirata della strada» non sarebbe ancora stato individuato. Ma la raccomandazione è quella – nel caso in cui si dovesse vedere o sentire qualcosa del genere – di avvertire subito gli inquirenti. In modo che una pattuglia possa intervenire per individuare, fermare e, nel caso di reali comportamenti illeciti, sanzionare il conducente dell’auto molesta.
Sanzioni pesanti
Sanzioni che nel caso dei pirati della strada possono anche essere pesanti. Senza volerci addentrare in un elenco dettagliato di articoli di legge o di norme delle relative ordinanze, a dipendenza della gravità degli abusi, si va infatti dalla semplice multa al ritiro della patente (anche a vita in caso di recidiva) e anche alla pena detentiva per, come detto, reati di pirateria della strada.
Questo per ciò che concerne strettamente le norme del codice stradale. Nel senso del rispetto della velocità e del circolare senza mettere in pericolo gli altri utenti. Ma, parlando in generale e non del caso specifico (visto che la vettura in questione non stata vista), è presumibile che rombi e schioppettate di marmitta simili siano sinonimo di un veicolo modificato, con una bella dose di quel «tuning» che tanto ha appassionato i fan della saga «Fast & Furious». Un veicolo che con buona probabilità, insomma, non dispone di tutte le omologazioni del caso. Sia dal punto di vista dell’inquinamento (il catalizzatore è ancora al suo posto o è stato tolto per guadagnare in prestazioni?), sia da quello dei decibel emessi dall’impianto di scarico. Anche in questo caso si va dunque dalla multa, anche salata, fino al sequestro del veicolo.