Rovio, spunta la lista civica

Ultimi giochi prima della consegna delle liste elettorali - A sinistra creata "Insieme per Rovio"
Red. Online
30.01.2016 05:15

ROVIO - A pochi giorni dalla scadenza (fissata per lunedì sera), a Rovio regna ancora incertezza sulla composizione delle liste: alcuni partiti sono alla ricerca di candidati difficili da trovare, altri non vogliono sbilanciarsi per primi. Il complicato passato del Comune non invoglia i cittadini a mettersi in gioco e fra i consiglieri comunali più di uno non si ripresenta.Non è così invece per il Municipio, dove tra gli uscenti si ripresentano per certo quasi tutti, manca Giovanni Muratore, unico rappresentante PLR, che non ha ancora sciolto le riserve e deciderà oggi dopo la prevista riunione in cui il partito vedrà se presentare o meno una lista.Intanto ci sono novità a sinistra, dove è stata creata la lista civica «Insieme per Rovio», che include i socialisti ma vuole aprirsi anche a simpatizzanti e indipendenti. Comprende il vicesindaco Kristjan Karaçi e il sindaco Fausto Valsangiacomo (entrambi PS). Quest'ultimo non vuole fare pronostici sui risultati (nel 2012 il PS aveva ottenuto tre seggi con solo due candidati) e afferma di ripresentarsi perché «ogni cittadino dovrebbe mettersi a disposizione per il proprio Comune, non solo protestare quando le cose non vanno».È confermata anche la candidatura di Alfonso Wallimann, di Alleanza democratica-Lega-UDC-indipendenti, gruppo che sta tentando di completare una lista anche per il Legislativo. Infine rimane in campo pure Graziano Rocchi (solo rappresentante di una lista civica), che in aprile era stato eletto (unico candidato) per il terzo seggio socialista rimasto vacante dopo le dimissioni di Gualtiero Bianchi, che a sua volta aveva assunto l'incarico per colmare il vuoto nato dalle elezioni del 2012. «Mi sembra che le cose comincino a funzionare e quindi rimango per finire quanto abbiamo iniziato» spiega. C'è infine il gruppo Verdi e indipendenti, che in questa legislatura aveva conquistato cinque seggi in Consiglio comunale. Per il momento nessuno sembrerebbe volersi ripresentare, tranne il presidente del Legislativo Riccardo Costantini (Verdi), che ha deciso di candidarsi per il Municipio, «perché tengo al mio Comune» sottolinea.

Intanto, mentre il quadro completo sui partecipanti alla prossima tornata elettorale si chiarirà solo lunedì, l'attività amministrativa comunale prosegue, ancora sotto l'egida del coordinatore nominato dal Consiglio di Stato, cui è stato prolungato l'incarico fino a fine legislatura. Entro aprile il consuntivo 2014 dovrebbe poter essere sottoposto al voto del Consiglio comunale (si attende il rapporto dell'ufficio di revisione), mentre manca ancora il consuntivo 2015. «Si prospetta di riuscire a recuperare tutti i sospesi entro aprile 2016» ha scritto recentemente il Municipio in una comunicazione rivolta ai cittadini.