Rustici demoliti, Lugano andrà in lite (con il magone)

Il caso è noto: ha costruito fuori zona a Certara, la Città gli ha demolito quanto costruito (su ordine del Cantone) e oggi gli chiede poco più di 270mila franchi per i costi di demolizione. E la cosa non ha mancato di far discutere (anche) in Consiglio comunale, dove è andato in scena un dibattito piuttosto animato. A innescare il tutto è stato Gian Maria Bianchetti (Lega), intervenuto a titolo personale, quando ha parlato di una realtà, quella degli abusi edilizi, che, a suo dire, si trascina da troppo tempo a Lugano. «Con alcuni cittadini si usa il pugno di ferro, con altri complicità – ha detto. – Come conseguenza di ciò sempre più cittadini costruiscono in modo abusivo, tanto sanno che poi subentra la sanatoria». Da qui la richiesta di un «cambio di rotta», sia al Municipio che alla direzione dell’Ufficio cittadino dell’edilizia privata.
A rincarare la dose è stata anche Luisa Orelli per i Verdi. «La persona contro cui oggi decidiamo di stare in lite è un capro espiatorio», ha precisato. Sulla stessa lunghezza d’onda il socialista Carlo Zoppi. «Certo, la legge è stata violata e la procedura è legittima, ma se veramente vogliamo fare i pignoli dobbiamo farlo con tutti. Troppo facile essere forti con i deboli e deboli con i forti». Anche Paolo Beltraminelli de Il Centro ha voluto prendere la parola. «Se i casi di abusi ci sono allora vanno segnalati, altrimenti sono solo parole, altrimenti passa il messaggio che tutte le licenze edilizie sono abusive». Bianchetti ha ribattuto: «Non sono qui a fare un elenco, anche se prima o poi questo elenco verrà reso pubblico».
A riportare la chiesa al centro del villaggio è stato il municipale Raoul Ghisletta. «Prima di tutto occorre dire che è stato il Cantone a intimare l’ordine di demolizione. In seconda battuta, non stiamo parlando di una persona debole, non stiamo insomma parlando di un anziano che ha costruito un pollaio a 1.500 metri. Inoltre, vi ricordo che avete il potere della vigilanza, quindi segnalate, quando ci sono, le problematiche al Municipio. E in questo senso io non ho ancora visto segnalazioni particolari da parte vostra».