Diocesi

Sacerdote accusato di abusi, nominato un sostituto

Don Emanuele Di Marco sostituirà da subito e ad interim don Rolando Leo, il presbitero in detenzione preventiva alla Farera con l'accusa di atti sessuali con fanciulli, coazione sessuale, atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere nonché pornografia
© CdT/Gabriele Putzu
Red. Online
28.08.2024 16:51

È don Emanuele Di Marco il sostituto di don Rolando Leo, il sacerdote del Collegio Papio accusato di abusi contro minori.  Lo comunica la Curia, specificando che, considerata la necessità di garantire all'Ufficio diocesano per l'Istruzione religiosa scolastica (UIRS) e al settore catechetico diocesano un «normale svolgimento delle attività ordinarie di loro competenza», l'Amministratore apostolico mons. Alain de Raemy, dopo aver sentito il Collegio dei Consultori ha scelto don Emanuele Di Marco come sostituto da subito e ad interim del Direttore don Rolando Leo. 

Mons. de Raemy, inoltre, incontrerà insieme a don Di Marco i catechisti e gli insegnati di religione nel corso del prossimo mese, per «un momento privato di preghiera e scambio vicendevole».

A tal proposito, per permettere a don Di Marco di poter svolgere questo nuovo incarico, nei prossimi mesi verrà sollevato dal compito di Cerimoniere vescovile e di coordinatore della Commissione diocesana per la liturgia nella Diocesi di Lugano.

Nelle scorse settimane, don Rolando Leo, in detenzione preventiva alla Farera con l'accusa di atti sessuali con fanciulli, coazione sessuale, atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere nonché pornografia è stato sospeso.