Sul confine

Sale la pressione migratoria, soprattutto in Ticino

In luglio in Svizzera sono stati registrati 2.354 soggiorni illegali (529 in più di giugno), di questi la maggior parte è stata conteggiata in Ticino, dove i passaggi irregolari sono stati 1.463 (su di 488 unità) – A livello nazionale i numeri sono sempre inferiori al 2023, ma nel nostro cantone sono ormai uguali a un anno fa
©CdT/Chiara Zocchetti
Lidia Travaini
17.08.2024 06:00

Seppur testimoniando un «leggero» aumento (così lo definisce l’UDSC), le cifre relative alla migrazione illegale diffuse nelle scorse ore dall’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) sono ancora lontane da quelle dello scorso anno. E anche del 2022. In luglio i tentativi di varcare illecitamente il confine svizzero sono stati 2.354 (circa 1.200 in meno dello stesso mese nel corso del 2023 e del 2022). Una testimonianza, quest’ultima, che conferma come la pressione migratoria ai confini elvetici nel 2024 sia decisamente più bassa rispetto al passato.

Eccezione ticinese

Analizzando nel dettaglio le cifre risulta però evidente che questa constatazione non vale per il canton Ticino. Alle nostre latitudini i dati mostrano una situazione divenuta sostanzialmente parallela a quella della scorsa estate. «I passaggi irregolari del confine continuano a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, dove sono leggermente aumentati rispetto a giugno (luglio: 1.463/ giugno: 975)», precisa l’UDSC. Informazioni queste ultime che ci dicono due cose principali: la prima è che l’aumento del numero di soggiorni illegali riscontrato a livello svizzero in luglio di circa 500 unità è stato in pratica registrato quasi interamente in Ticino (a livello nazionale in giugno i soggiorni illegali registrati erano stati 1.825), il secondo è che in luglio la pressione migratoria al confine ticinese ha raggiunto l’intensità della scorsa estate. Le cifre di un anno fa parlavano di 1.486 tentativi di passaggi irregolari del confine meridionale (nel giugno del 2023 erano stati 1.125). Quelle di questo luglio, come scritto, si attestano 1.463 casi.

Circa 300 ospiti nei Centri d'asilo

Per completezza d’informazione, la pressione migratoria sui confini tende ad aumentare ogni anno nello stesso periodo, tra l’inizio dell’estate e l’inverno. Nel 2024 però le cifre della migrazione illegale in Svizzera sono finora più basse della media. Tranne appunto in Ticino, almeno il mese scorso.

I soggiorni illegali non sono tuttavia da confondere con le domande d’asilo. Solo una minoranza dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera chiede infatti l’asilo e chi deposita una domanda viene alloggiato in un Centro federale d’asilo (CfA). Come quello di Pasture dove attualmente, spiega la Segreteria di Stato della migrazione, sono alloggiati 233 richiedenti l’asilo (su 350 posti letto totali). Altri 65 sono invece ospiti al centro in via Motta a Chiasso (nella struttura a disposizione per i momenti di emergenza ma sempre operativa). Allo stato attuale, aggiunge la SEM, «la situazione migratoria a livello svizzero non è da considerarsi ancora emergenziale».

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