Salvataggio sulla neve

Medico luganese rianima ferito a St. Moritz
Red. Lugano
08.01.2010 06:39

LUGANO / ST. MORITZ - Tempo, luogo e coincidenze possono segnare il destino. Lu­nedì 1. gennaio, Piero Dillier si è trovato al posto sbagliato nel mo­mento sbagliato: sulle piste da sci del Corviglia, a St. Moritz, ha in­crociato uno snowboarder greco che l'ha falciato in pieno lascian­dolo gravemente ferito sulla neve. per sua fortuna, il dottor Miche­le Bianchi si trovava allo stesso momento in quel punto, e gli ha salvato la vita.Sentiamo il racconto del medico lu­ganese, specialista in ortopedia e me­dicina dello sport alla Clinica Mon­cucco. «Erano le tre del pomeriggio ed ero appena uscito da una capan­na sulle piste dove avevo consu­mato un breve pasto prima di concludere la mia giornata di sci. Mi sono trovato davanti la «solita» scena degli incidenti: quattro pa­ia di sci piantati a «X» nella neve, il soccorritore della pattuglia che si stava indaffarando su un uomo coricato, mentre un altro - lo snowboarder - si è risollevato da solo. Mi sono qualificato come medico e il pattugliatore mi ha detto che la Rega non poteva in­tervenire prima di un'ora perché aveva già fuori i due elicotteri. Co­sì ho guardato il ferito e mi sono subito accorto che non avrebbe potuto aspettare tanto».Il resto della storia nel CdT di oggi.