Salvataggio sulla neve

LUGANO / ST. MORITZ - Tempo, luogo e coincidenze possono segnare il destino. Lunedì 1. gennaio, Piero Dillier si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato: sulle piste da sci del Corviglia, a St. Moritz, ha incrociato uno snowboarder greco che l'ha falciato in pieno lasciandolo gravemente ferito sulla neve. per sua fortuna, il dottor Michele Bianchi si trovava allo stesso momento in quel punto, e gli ha salvato la vita.Sentiamo il racconto del medico luganese, specialista in ortopedia e medicina dello sport alla Clinica Moncucco. «Erano le tre del pomeriggio ed ero appena uscito da una capanna sulle piste dove avevo consumato un breve pasto prima di concludere la mia giornata di sci. Mi sono trovato davanti la «solita» scena degli incidenti: quattro paia di sci piantati a «X» nella neve, il soccorritore della pattuglia che si stava indaffarando su un uomo coricato, mentre un altro - lo snowboarder - si è risollevato da solo. Mi sono qualificato come medico e il pattugliatore mi ha detto che la Rega non poteva intervenire prima di un'ora perché aveva già fuori i due elicotteri. Così ho guardato il ferito e mi sono subito accorto che non avrebbe potuto aspettare tanto».Il resto della storia nel CdT di oggi.