Scudo fiscale: campionesi al sicuro

I cittadini dell'enclave non sono nel mirino del fisco
Red. Online
13.10.2009 15:32

CAMPIONE D'ITALIA - Il conto in Svizzera dei residenti a Campione d?Italia non ha nulla da temere dal cosiddetto scudo fiscale: la relativa legge non avrà dunque le paventate ripercussioni sui campionesi. A stabilirlo è la circolare applicativa della norma, appena diramata da Roma, precisando che i residenti nel Comune di Campione d?Italia ?in relazione alle disponibilità detenute presso istituti elvetici? sono da considerare esclusi dal monitoraggio fiscale che persegue l?obiettivo, come è noto, dell??emersione? di capitali depositati anche e soprattutto in Svizzera. A dettare l?esclusione sono le disposizioni valutarie riferite all?enclave, la cui collocazione è esterna alla linea doganale italiana e comunitaria e dove la divisa corrente è il franco svizzero. Un dato di fatto che nel corso del tempo le stesse autorità italiane hanno consolidato con l?emanazione di specifici provvedimenti, autorizzando tra l?altro i residenti a Campione d?Italia ad intrattenere conti in banche svizzere, limitatamente, s?intende, ?alle disponibilità derivanti da redditi di lavoro, da trattamenti pensionistici, nonché da altre attività lavorative direttamente svolte in Svizzera?.