Scuola media di Lodrino, la procedura prosegue

La variante di Piano regolatore, la cessione in diritto di superficie al Cantone di parte del terreno, e le permute coi privati. Il Consiglio comunale di Riviera riunito lunedì ha approvato tre tasselli fondamentali (e i relativi messaggi municipali) per poter far proseguire il progetto di ampliamento della scuola media di Lodrino bisognosa di spazio e di ammodernamenti. Nei terreni liberi a sud della sede - inaugurata nel settembre 1978 - si prevedono nuove sezioni, un’aula magna, una palestra e magari anche una piscina coperta. Senza l’approvazione di tutti e tre i messaggi, aveva avvisato l’Esecutivo guidato da Alberto Pellanda, il progetto sarebbe decaduto.
«Obiettivo importante»
«ll mantenimento e il potenziamento della Scuola media a Lodrino è un obiettivo di notevole importanza per l’attrattiva e lo sviluppo del nostro Comune che non può e non deve trasformarsi in una periferia o in un quartiere dormitorio ma deve rimanere un paese vivo, con servizi adeguati e aggiornati - aveva sottolinea l’Esecutivo - Il Municipio è convinto che il rinnovamento radicale di questa infrastruttura cantonale e il riordino territoriale del comparto con il coinvolgimento dell’attigua sede di scuola elementare e delle vicine aree pubbliche, a lungo termine permetterà la formazione, utilizzando un termine un po’ altisonante, di un campus», come non ce ne sono molti in Ticino, che comprenderà quasi tutta la scolarità obbligatoria».
