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Sfrecciava con un'auto targata Ticino: cocaina e un'arma nel bagagliaio

La Polizia di Stato italiana ha fermato un trentenne italo-brasiliano con precedenti residente a Bregnano – Nella sua abitazione marijuana, hashish e contanti
© Polizia di Stato
Red. Online
21.12.2024 12:49

Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, ancora, detenzione illegale di un'arma clandestina. Sono i motivi per cui un trentenne italo-brasiliano, con precedenti e residente a Bregnano in provincia di Como, è stato arrestato. L'uomo, ha spiegato la Polizia di Stato italiana in una nota, è stato fermato nel primo pomeriggio di ieri. Nello specifico, i poliziotti dell'unità mobile si sono imbattuti in un'auto di grossa cilindrata con targhe ticinesi che sfrecciava a tutta velocità.

Gli agenti, puntualmente, hanno deciso di controllare il veicolo al cui volante, appunto, c'era il trentenne italo-brasiliano. L'uomo, leggiamo, ha iniziato ad agitarsi. Gli agenti si sono quindi insospettiti e, di riflesso, hanno ispezionato l'auto. Nel portabagagli, nascosti, hanno trovato due chili e mezzo di cocaina, quasi cinquemila euro in contanti e una pistola automatica con la matricola abrasa, comprensiva di cartucce.

Arrestato, il trentenne è stato in seguito accompagnato presso la sua abitazione dove è stata eseguita un'altra perquisizione. Al domicilio, gli agenti hanno trovato un chilo e trecento grammi di marijuana, un chilo e mezzo di hashish e altri 5 mila euro in contanti. Il trentenne è stato infine portato in questura dove gli è stato sequestrato tutto il materiale, compresa l’autovettura a lui intestata. Avvertito dell'accaduto, il Pubblico Ministero ha ordinato l'incarcerazione dell'uomo presso la Casa Circondariale di Como.

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