Sfregiata da uno stemma l’area protetta della Collina di Maia

LOSONE - Il Municipio di Losone è particolarmente attento allo spirito confederale – tanto da esser diventato, due anni fa, il rappresentante ticinese nel circolo dei Cinque Comuni – ma quanto accaduto di recente nella riserva naturale della Collina di Maia rischia di incrinare un po’ l’armonia nei rapporti con i rappresentanti delle altre regioni svizzere. Il vandalismo (perché tale si può sicuramente definirlo) è stato scoperto negli scorsi giorni, ma non è dato per ora sapere né chi ne sia l’autore né quando sia stato perpetrato. Si tratta di un disegno di grandi dimensioni (almeno due metri per uno e mezzo) eseguito con particolare cura dei dettagli su uno dei grandi massi panoramici che sono una delle caratteristiche peculiari dell’area protetta losonese (fra l’altro candidata a diventare una delle zone centrali dell’ormai tramontato Parco nazionale del Locarnese). L’opera, eseguita con una vernice indelebile, rappresenta lo stemma del Comune grigionese di Arosa. Finora, come detto, non è stato possibile stabilire chi l’abbia dipinto. Considerata la zona, però, non si esclude che possa esser messo in relazione con la frequente presenza (soprattutto durante l’estate) di comitive provenienti da oltr’Alpe nel vicino villaggio Pestalozzi di Arcegno, peraltro chiuso già dallo scorso ottobre. Il Municipio intende ora prendere contatto con i responsabili della struttura per capire se sia possibile individuare chi abbia deturpato la zona naturalistica e per concordare eventuali provvedimenti volti a rimediare a quello che è considerato un grave danno.
Il Municipio losonese tiene comunque a sottolineare la volontà di mantenere buoni rapporti di amicizia con le altre regioni svizzere. Proprio per questo, come si diceva all’inizio, nel 2017 la località del Locarnese aveva sostituito Morcote come rappresentante della Svizzera italiana nel circolo dei Cinque Comuni, fondato nel 1999 da Eschenbach (Canton San Gallo) per riunire attorno ad uno stesso tavolo una località per ogni area linguistica nazionale. Attualmente del gruppo fanno parte anche Le Landeron per la Romandia, Scuol per i Grigioni romanci e Meiringen per la Svizzera centrale. I_loro rappresentanti si erano incontrati proprio a Losone nello scorso giugno.