Sgarbi non era che un passeggero
La multa per la mancata esposizione della vignetta è toccata al conducente, non al critico

CHIASSO - Si chiariscono i dettagli della multa comminata al critico d'arte e personalità d'oltreconfine Vittorio Sgarbi. Innanzitutto, il critico non né è stato il recipiente. A guidare infatti, come informa il sito del GdP (che già aveva dato la notizia in prima istanza), non era lui ma un autista, e a quest'ultimo è toccato metter mano al portafoglio. Inoltre, a fermare l'auto non sono state le guardie di confine, bensì una pattuglia della polizia cantonale.