«Siete in colonna sulla A2? Non uscite sulla cantonale»

Le ferie autunnali? Sì, saranno trafficate. È quanto scrive, in una nota, l'USTRA, l'Ufficio federale delle strade. Con l'inizio delle ferie autunnali a fine settembre, leggiamo, «si prevedono maggiori volumi di traffico in diversi punti della rete nazionale». Ahia. Gli effetti si faranno sentire principalmente negli agglomerati di Zurigo, Basilea, Berna con Oberland bernese, Losanna e Lugano così come sulla A2 e sulla A13, soprattutto agli imbocchi delle gallerie del San Gottardo e del San Bernardino. Nulla di nuovo, di per sé. «In direzione sud i rallentamenti e disagi alla circolazione si concentreranno specialmente tra fine settembre e metà ottobre, mentre verso nord da metà a fine ottobre. In caso di bel tempo si ipotizzano livelli di traffico molto sostenuti durante i weekend in tutta la Svizzera».
L'USTRA, al riguardo, come sempre suggerisce percorsi alternativi alla galleria del San Gottardo e alla strada del San Bernardino, ovvero il traforo del Gran San Bernardo, il passo del Sempione e i treni navetta attraverso Lötschberg e Sempione. «Se un arrivo prematuro dell'inverno imponesse la chiusura dei passi alpini già a inizio ottobre, i flussi viari sugli assi nord-sud potrebbero intensificarsi ulteriormente» spiega ancora l'Ufficio federale delle strade.
E ancora: code e rallentamenti sulle arterie principali, spesso, provocano un riversamento indesiderato del traffico verso le località adiacenti, determinando disagi per i residenti e portando al collasso i trasporti regionali, con maggiori difficoltà per gli spostamenti privati e professionali, la circolazione dei mezzi pubblici e la mobilità ciclopedonale sulle reti cantonali e comunali e conseguente aumento del rischio di incidenti. «Per questo motivo – scrive sempre l'USTRA – è importante proseguire il viaggio in autostrada anche in situazioni di ingorgo, se non altro per una questione di riguardo nei confronti della popolazione locale». Di riflesso, anche durante questo autunno l'Ufficio federale delle strade sarà in stretto contatto con le autorità dei Cantoni particolarmente interessati dal traffico intenso.