Rimborsi

Sindaci del Mendrisiotto, ma quanto guadagnate?

Se lo chiedono in molti, ma lo sanno in pochi - Le indennità annuali sono però messe nero su bianco nei Regolamenti comunali - Nel distretto il più «pagato» riceve 48.000 franchi, chi percepisce meno invece 7.000
Lidia Travaini
07.12.2021 06:00

Quanto guadagna il sindaco? La domanda, prima o poi, se la pongono quasi tutti. Per curiosità, per fare i conti in tasca agli altri, per polemizzare o per riconoscere i meriti di un eletto. I motivi per porsi il quesito possono essere molteplici.

Noi oggi a questa domanda risponderemo. Vi risponderemo senza entrare nell’analisi delle cifre. Se i compensi siano alti, bassi, proporzionati o ingiustificati non è materia di questo articolo. Il nostro obiettivo non è certamente giudicare i rimborsi annuali che ogni Comune attribuisce al suo sindaco. Anche perché non sappiamo con precisione quali siano mole di lavoro, impegni istituzionali e responsabilità che accompagnano la carica. Senza dimenticare che ogni Comune ha la sua forza finanziaria.

Chiasso più di Mendrisio

Fatta questa lunga premessa va subito sottolineato che le cifre che abbiamo trovato - nei vari Regolamenti comunali, perché è lì che le indennità riconosciute ai municipali sono messe nero su bianco - sono molto diverse tra loro.

A capeggiare la classifica distrettuale, e non poteva essere altrimenti, sono i due poli. L’onorario del sindaco non rispecchia però la grandezza del comune che dirige e la popolazione che vi risiede. Il sindaco di Chiasso percepisce infatti più di quello di Mendrisio. L’onorario annuale di Samuele Cavadini, sindaco del capoluogo, è di 36.000 franchi. Quello di Bruno Arrigoni è di 48.000. Per la lettura di queste cifre è probabilmente utile ricordare che a Chiasso i municipali sono 5, a Mendrisio invece a dividersi il lavoro sono 7 eletti.

Brusino Arsizio è ultima per indennità annuale ma prima per costo pro capite del sindaco

Morbio sul podio

Accantonati i due poli l’ordine di grandezza delle indennità cambia. Sul terzo gradino del podio troviamo Morbio Inferiore e Balerna. Lì Claudia Canova e Luca Pagani ricevono una ricompensa annuale di 18.000 franchi. Dietro di loro c’è Simone Castelletti di Stabio, con 14.500 franchi all’anno.

Ricevono più di 10.000 franchi anche i capi degli Esecutivi di Castel San Pietro e Riva San Vitale. Nella prima località la sindaca Alessia Ponti percepisce un’indennità annua di 12.000 franchi. Leggermente inferiore è invece quella del sindaco della località lacustre Antonio Guidali, a cui spettano 11.500 franchi all’anno.

Per completezza d’informazione è opportuno segnalare che ai compensi annui in diversi Comuni spesso si sommano altre rimunerazioni, su tutte l’indennità per ogni seduta di Municipio a cui un rappresentante dell’Esecutivo presenzia (che in questi Comuni varia indicativamente tra 30 e 100 franchi).

Ultimo posto condiviso

Ma torniamo alla nostra classifica. I sindaci delle restanti cinque località del Mendrisiotto (con Brusino, che consideriamo momò) percepiscono meno di 10.000 franchi. A Novazzano Sergio Bernasconi riceve 9.000 franchi l’anno, a Vacallo l’indennità riconosciuta a Marco Rizza è di 8.400 franchi. Condividono l’ultima posizione della classifica Brusino e Coldrerio con 7.000 franchi.

Nel capoluogo il sindaco «costa» a ogni abitante solo 2,30 franchi all’anno

Il costo pro capite

Senza inoltrarci nell’analisi delle cifre, per praticità di lettura dei dati abbiamo diviso i compensi annuali per il numero di abitanti dei vari comuni. Così da ottenere una sorta di costo pro capite del sindaco. Quanto costa il suo sindaco a ogni abitante?

Il rapido calcolo consente di rispondere a questa domanda e svela subito una curiosità. A Brusino, dove la sindaca Elena Polli è la «meno pagata» del distretto insieme a Alain Bianchi di Coldrerio, la capa dell’Esecutivo «costa» alla sua popolazione più che in tutte le altre località momò. Contando Brusino solo 483 abitanti (il dato è aggiornato a fine 2020), ognuno di loro contribuisce con 14,50 franchi circa, il costo approssimativo di una pizza Margherita.

La cifra è più che doppia rispetto al costo pro capite del sindaco di ogni altra località del distretto. Dietro Brusino si classificano Chiasso con 6,20 franchi (la cittadina ha 7.727 abitanti), Balerna con 5,40 (3.321 abitanti), Castel San Pietro con 5,30 (2.282 abitanti), Riva San Vitale con 4,30 (2.667 abitanti), Breggia con 4,10 (1.939 abitanti), Morbio Inferiore con 4 franchi (4.468 abitanti), Novazzano con 3,90 (2.337 abitanti) e Stabio con 3,20 (4.527 abitanti). Pagano infine il sindaco per il valore di un caffè o poco più i residenti a Vacallo (2,50 franchi, 3.362 abitanti), Coldrerio (2,40 franchi, 2.901 abitanti) e Mendrisio. I 15.509 domiciliati nel capoluogo sono i momò che «sborsano» meno per pagare il loro sindaco: 2,30 franchi all’anno.