Elezioni comunali

Socialisti di Lugano, conferma con brivido

Simona Buri si candida in extremis ma l’Assemblea sceglie per il Municipio Mattea David e Aurelio Sargenti, proposti dalla Commissione cerca: faranno compagnia a Cristina Zanini Barzaghi
I candidati al Municipio Mattea David, Cristina Zanini Barzaghi, Aurelio Sargenti ed Edoardo Capplletti. © CdT/Chiara Zocchetti
Federico Storni
08.01.2020 22:29

(Aggiornata alle 23.23) - è andato come da programma all’Assemblea del Partito socialista di Lugano, la quale ieri sera ha fatto sue le proposte della Commissione cerca e ha ratificato la presenza in lista per il Municipio di Mattea David e Aurelio Sargenti alle elezioni comunali di aprile. Faranno compagnia all’uscente Cristina Zanini Barzaghi. L’esito non è tuttavia stato scontato, perché all’ultimo momento la capogruppo in Consiglio comunale Simona Buri ha annunciato la sua candidatura, «convinta da diverse chiamate ricevute in questi giorni che mi chiedevano di mettermi a disposizione». L’Assemblea ha però seguito le direttive e ha optato per Sargenti (che ha raccolto 27 voti) e David (25). Buri si è fermata a 15 e ha affermato: «È stato un bell’atto democratico, grazie a tutti». Gli aventi diritto di voto erano 40, e potevano esprimerne due a testa.

L’obiettivo è il raddoppio

Se nell’articolo a fianco abbiamo parlato di un partito che giocherà in difesa, l’area progressista è invece all’offensiva. Come quattro anni fa è stata proposta per il Municipio la lista unica con Verdi e Partito comunista (il cui candidato sarà Edoardo Cappelletti), e come quattro anni fa si punta a quel raddoppio che allora sfumò. L’intenzione è quella di riuscire a fare eleggere sia un candidato socialista che un candidato verde. In questo senso i Verdi devono ancora decidere e ratificare la loro terzina di candidati, ma con buona probabilità un nome sarà quello del consigliere comunale Nicola Schoenenberger.

Consiglio comunale: neanche a metà

La crisi (politica) delle vocazioni ha colpito anche il PS di Lugano, che a oggi ha raccolto solo 23 candidature per il Consiglio comunale su 60, senza contare le quattro del Partito comunista. E alcuni uscenti non si ripresenteranno, fra cui Simona Buri. «Facciamo una fatica enorme a trovare gente» è stato ripetuto più volte. Ci sarà invece Raoul Ghisletta, che ha ricevuto una deroga per ripresentarsi per un quarto mandato.

In attesa che si completi, ecco la prima informata di nomi: Daniele Alves Barreiro, Cristiano Canuti, Mattea David, Ettore Delorenzi, Francesca Felix, Davide Gandola, Marco Jeitziner, Monica Lupi, Claudio Mudry, Dario Petrini, Tessa Prati (uscente), Daniel Rusca, Thomas Salati, Aurelio Sargenti, Serge Von Gunten, Cristina Zanini Barzaghi, Carlo Zoppi (uscente), Elena Rezzonico, Filippo Zanetti, Anne Sassi, Chiara Lepori, Raoul Ghisletta (uscente) e Luisella Fumasoli Pedrini.

Questi invece i candidati presentati dal Partito comunista, che per il Legislativo farà lista unica con il PS, mentre i Verdi correranno da soli: Demis Fumasoli (uscente), Edoardo Cappelletti (uscente), Stefano Araujo e Luca Frei.