Locarno

Socialisti e Verdi correranno ancora separati

L’esito delle trattative in vista delle elezioni comunali del 2024 svelato durante l’assemblea del PS cittadino - Confermata la volontà di proseguire con la formula della Sinistra Unita insieme a Comunisti, POP, Forum Alternativo e Indipendenti
La corsa alle elzioni comunali del 14 aprile 2024 è ormai lanciata. © CdT/Archivio
Spartaco De Bernardi
20.10.2023 12:54

Prime manovre nella sinistra locarnese in vista delle elezioni comunali del 14 aprile 2024. Nel corso dell’assemblea della sezione cittadina del Partito socialista il presidente Francesco Albi ha infatti riferito delle trattative intavolate con i Verdi del Locarnese. Ebbene, pur dicendosi soddisfatti della collaborazione sviluppatasi in seno al Consiglio comunale in questa legislatura, gli esponenti del partito ecologista hanno infine optato per correre in autonomia. Albi ha inoltre annunciato che, nonostante le divergenze di vedute su certi temi con alcuni esponenti, il comitato della sezione socialista intende proseguire con la formula della Sinistra Unita approvata nel 2021. Sinistra Unita che si compone di Partito socialista, Gioventù socialista, Partito comunista, Partito operaio e popolare, Forum alternativo e indipendenti.

Si lavora alle liste

In casa socialista il lavoro per la composizione delle liste da presentare alla tornata elettorale per il rinnovo dei poteri comunali è già iniziato. «Aspettavamo una risposta dai Verdi che è giunta a ridosso della nostra assemblea. Assodato che correranno in autonomia, insieme agli altri partiti della Sinistra Unita stiamo affinando la scelta dei candidati», rileva il presidente della PS di Locarno interpellato dal CdT. Per quanto attiene all’Esecutivo, la municipale uscente Nancy Lunghi ha confermato la sua disponibilità a candidarsi per un ulteriore mandato. Le liste definitive saranno presentate e ratificate nel corso di un’assemblea straordinaria che sarà convocata ad inizio 2024. «Approfittando dell’incertezza data dal fatto che il sindaco Alain Scherrer, il vicesindaco Giuseppe Cotti ed il municipale Davide Giovannacci non si ripresentano - aggiunge Albi - il nostro obiettivo è di confermare la nostra rappresentante in Municipio e di aumentare la nostra presenza nel Legislativo. Certo, molto dipenderà dalle forze che scenderanno in campo».

Tra amarezza e soddisfazione

Nel suo intervento di fronte all’assemblea il co-presidente cantonale Fabrizio Sirica si è soffermato dei recentissimi tagli alla spesa annunciati dal Consiglio di Stato dicendosi pronto a combattere il prospettato decurtamento delle risorse a favore delle fasce più fragili della popolazione. Dal canto suo il co-presidente del PS Locarnese e Valli Luca Pizzetti ha rimarcato come la mancata aggregazione sia un limite anche in termini elettorali: un seggio locarnese in Gran Consiglio è andato perso in favore della Bellinzona aggregata. La municipale Nancy Lunghi ha evidenziato come la nomina del nuovo direttore dei Servizi culturali rappresenti il primo passo per rendere questo settore il motore del rilancio anche economico della città, mentre il capogruppo Pier Mellini ha sottolineato il buon lavoro svolto in Consiglio comunale sui vari temi finora trattati, esprimendo in particolare soddisfazione per l’accettazione della mozione sull’introduzione del referente culturale nelle scuole comunale e, d’altro canto, amarezza per la bocciatura di quella che proponeva l’adozione del bilancio di genere da parte della Città.