Spaccio all’OSC: “La direzione è da destituire”

Interrogazione al Governo sul consumo di stupefacenti all'interno della sede dell'Organizzazione sociopsichiatrica cantonale di Mendrisio
Red. Chiasso
01.11.2018 18:51

MENDRISIO - Non ha lasciato indifferente il granconsigliere Massimiliano Robbiani (Lega) il servizio pubblicato su tio.ch negli scorsi giorni in cui si dimostra come all'OSC di Mendrisio spaccio e consumo di sostanze stupefacenti (e alcolici) siano un'abitudine piuttosto diffusa. Il fatto che questo sia un fenomeno noto "non significa che si debba accettare – scrive Robbiani in un'interrogazione diffusa negli scorsi giorni –. A maggior ragione se il parco, negli anni, è diventato un luogo in cui si ritrovano le famiglie con i loro bambini". Il deputato non nasconde la sua rabbia: "È vergognoso che l'illegalità sia tollerata dalla direzione dell'ospedale, dalla direzione dell'OSC e dalla direzione del Dipartimento competente. Questa è una situazione scandalosa che mette in pericolo i pazienti, che non contribuisce a un percorso terapeutico di recupero, che va contro la dignità di chi invece in quell'ospedale vorrebbe curarsi". Alla luce di queste dichiarazioni, Robbiani pone numerose domande sul motivo per cui si verificano questi fenomeni, anche all'interno degli edifici, e domanda al Governo se "non intende destituire tutta la direzione dell'OSC, capace di prendere lo stipendio ma non di gestire la struttura".