Spazio al supereroe Or Penagin

LUGANO - Sarà tutta dedicata a sua maestà Or Penagin l'edizione numero 116 del carnevale di Tesserete, in programma da giovedì 11 a sabato 13 febbraio. Quest'anno Pietro Ponci, attuale sovrano, festeggia infatti i vent'anni di...carriera e per sottolineare il traguardo il tema scelto è «Il nostro supereroe Or Penagin». Lui, in pensione da poco più di un anno dal suo «secondo» lavoro (l'agente di custodia al carcere cantonale), per l'occasione indossa una divisa nuova (rigorosamente contadina, niente ori ed ermellini a differenza dei re degli altri carnevali) e afferma di non voler lasciare la carica «almeno per altri vent'anni». Anche perché, per il fatto di essere completamente astemio, ma presente a quasi tutti i carnevali della Svizzera italiana (una cinquantina), rappresenta un esempio concreto che il divertimento senz'alcol è possibile.
Ma veniamo al programma, che non presenta grandi novità rispetto alle edizioni precedenti. «Abbiamo una formula collaudata e una dimensione adeguata, che funziona. Nonostante le molte richieste non possiamo ingrandirci perché durante il giorno bisogna poter garantire il transito in paese» ha spiegato il presidente Livio Mazzucchelli. Si parte quindi giovedì con la maccheronata offerta alle 19, poi il sindaco consegnerà le chiavi a Or Penagin e al suo primo ministro Porta Penagia, che daranno inizio ai bagordi del Paese del carnevale nei capannoni e nelle tendine sparsi per le vie del nucleo fino alle 4. Venerdì si riparte con il pranzo popolare a base di polenta e merluzzo nei Giardinetti, mentre il pomeriggio sarà dedicato ai bambini, che sfileranno in corteo accompagnati da alcune guggen. Il Paese del Carnevale riaprirà dalle 19.30 fino alle 4. La pausa notturna è brevissima: dopo due ore lo staff di cucina si riunirà per dare fuoco alle caldaie e preparare il risotto e le luganighe, che saranno distribuiti a mezzogiorno. Poi verso le 14.15 partirà il corteo, composto da dieci carri, cinque gruppi e sei guggen «sperando nel bel tempo visto che l'anno scorso i carri non hanno potuto partecipare per la neve!» ha ricordato il presidente. Al termine Or Penagin terrà il suo discorso, poi ci sarà l'assalto al palo della cuccagna e infine, attorno alle 17, la premiazione dei vincitori delle varie categorie. Alle 19.30 riaprirà per l'ultima sera il Paese del carnevale, che chiuderà alle 5.
Per tutte le serate si potrà far capo a Nez Rouge oppure al bus navetta dalla stazione di Lugano, e per il ritorno al servizio Night Express da Tesserete a Lugano con fermate nei vari paesi. Consistente come sempre il dispositivo di sicurezza con agenti in divisa e in borghese, «basti pensare che dei 330.000 franchi di budget, circa 90.000 servono per garantire la sicurezza e il posto medico della Croce Verde» rivela Mazzucchelli. A differenza di altri carnevali, a Tesserete l'entrata non è vietata ai minori, per il semplice motivo che la festa si svolge in paese e sarebbe complicato distinguere tra residenti, ospiti ed esterni. «Finora ha sempre funzionato bene» conferma il presidente, ricordando che Or Penagin fa parte del gruppo «Carnevali in sicurezza», che pone regole precise per l'accesso e sanzioni per chi trasgredisce. Ogni anno sono circa una ventina le persone che ricevono una diffida e non possono entrare nei carnevali del gruppo per due anni.