Spesa in Italia, il “tax free” diventa più semplice

Dal primo settembre verrà introdotto un nuovo sistema elettronico all'interno dei Paesi Ue: procedure più snelle per i cittadini extra Ue che fanno acquisti oltre i 155 euro
Red. Online
24.05.2018 16:12

ROMA - Per gli acquisti sopra i 155 euro effettuati da chi non è residente nell'Unione europea è possibile non pagare l'Iva e, dal primo settembre, con l'introduzione del "tax free shopping" con fattura elettronica all'interno dei Paesi Ue, questa procedura diventerà più semplice. La notizia è riportata da Fisco Oggi, la rivista telematica dell'Agenzia delle entrate italiana. 

Per fare un esempio concreto, ogni volta che ci si reca in Italia per acquistare beni per uso personale o familiare di un valore superiore ai 155 euro, si potrà evitare di pagare l'Imposta sul valore aggiunto in modo più snello: verranno infatti emesse fatture elettroniche per il "tax free shopping". Un nuovo sistema con cui ogni singola operazione di acquisto verrà ricondotta al turista attraverso un codice alfanumerico, generato inserendo data di nascita e numero di passaporto, senza più la necessità di ulteriori informazioni, come l'indirizzo di residenza o di domicilio. Si potrà  dunque procedere alla compilazione della fattura direttamente in negozio in modo più rapido, mantenendo inoltre il massimo livello di sicurezza. Il turista potrà presentarsi alla dogana o in aeroporto con il solo passaporto, senza più moduli cartacei. Una volta di ritorno in Svizzera,  l'acquisto effettuato - controllato da un apposito software per una analisi preliminare del rischio - verrà ricollegato univocamente al passaporto del viaggiatore consentendo di completare la procedura di rimborso.

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