Stabio, promossa la nuova stazione

CHIASSO - I riscontri numerici sui primi 40 giorni della nuova stazione ferroviaria di Stabio, inaugurata il 14 dicembre scorso, sono lusinghieri. «Le stime di questo primo mese – fa sapere la portavoce delle Ferrovie federali svizzere (FFS) Roberta Alessia Trevisan – indicano circa 400 passaggi giornalieri alla stazione di Stabio». In attesa che la neonata linea trovi il suo sbocco naturale in Italia, dove i lavori della ferrovia Mendrisio-Varese (FMV), dopo l'ennesimo lungo stop, dovrebbero ripartire in estate, riscuote gradimento tra i pendolari il servizio ridotto al territorio elvetico.
«Abbiamo un dato generale, che indica che la tratta Mendrisio-Stabio-Mendrisio è percorsa quotidianamente da circa 400 persone. La mattina – entra nel dettaglio Trevisan – circa l'80% va verso Mendrisio e Lugano e il 20 % verso Stabio. La sera invece il tragitto è opposto, circa l'80% viaggia verso Stabio e il 20% verso Mendrisio. Particolarmente apprezzati sono i collegamenti diretti da Stabio a Bellinzona e viceversa e l'interscambio serale (da Mendrisio direzione Stabio) tra i treni Regioexpress TiLo e la S50 per Stabio».
I dati sono soddisfacenti? Rispecchiano le attese?
«Sì, siamo soddisfatti di come l'utenza ha accolto questo nuovo collegamento e i clienti stessi si dicono soddisfatti. Sicuramente – osserva la portavoce delle FFS – gli utenti aumenteranno quando il Park+Rail (P+R) provvisorio da 150 posti sarà pronto, in primavera». Parcheggio la cui creazione, svelata dal Corriere del Ticino del 1. settembre 2014, è stata concordata con il Cantone allo scopo di favorire l'uso del treno da parte dei lavoratori italiani, fintantoché la FMV non sarà completata. Quindi, l'area di sosta provvisoria nei pressi della nuova fermata di Stabio sarà accessibile dall'inizio della prossima primavera per almeno 2-3 anni.