Stavolta senza infradito, ma i Mondiali in piazza ci saranno

Sarà un’atmosfera del tutto inedita e particolare quella che accompagnerà l’edizione numero 22 dei Mondiali di calcio che si aprirà il prossimo 20 novembre in Qatar. Ogni quattro anni (due considerando anche gli Europei) siamo abituati a tuffarci in questa scorpacciata di emozioni avvolti da un gradevole meteo d’inizio estate, quando le scuole chiudono e le vacanze stanno per cominciare... Stavolta la cornice sarà un’altra: i Mondiali per noi in pieno autunno, con la finale che si giocherà una settimana esatta prima di Natale, il 18 dicembre. Tutta da scoprire anche l’atmosfera dei tradizionali maxischermi, dove ci si ritroverà non in maglietta e infradito bensì forse già con la giacca pesante. Prima però una domanda: i maxischermi , appunto, ci saranno anche stavolta? Bellinzona non ha dubbi, e la macchina organizzativa si è già attivata. «Sicuramente proporremo un maxischermo esterno in piazza del Sole nell’ambito del consueto villaggio dedicato alle festività natalizie», conferma Renato Bison, municipale a capo degli eventi della Città. Saranno proiettati gli incontri serali oltre a quelli diurni più interessanti, in primis ovviamente l’esordio della nazionale rossocrociata, in cartellone giovedì 24 novembre alle nostre ore 11, contro il Camerun.
Si potrà anche stare al caldo
«Per i meno calorosi ci sarà la possibilità di assistere alle partite in diretta TV anche al riparo delle tensostrutture del villaggio di Natale, nei bar e al ristorante». In questo senso c’è quindi una conferma nella conferma: «Certo, come già l’anno scorso, ma si spera stavolta senza le restrizioni dovute alla pandemia presenti nel 2021, il villaggio ci sarà - aggiunge il municipale responsabile - Il Comune allestirà la zona esterna con food truck, dove troveranno posto anche il citato maxischermo e le attrazioni per i bambini, e ovviamente come detto ci sarà pure la oramai classica tensostruttura trasparente con bar, ristorante e animazione per tutte le età». Il «Natale in piazza» dei bellinzonesi sarà quindi allestito già per l’inizio dei Mondiali di calcio, in anticipo di circa una settimana rispetto alle precedenti edizioni della manifestazione.
L’incognita energetica
Perlomeno in merito al maxischermo è comunque doveroso un interrogativo inerente la crisi energetica, in un momento in cui non si esclude di dover ricorrere addirittura a dei black-out per far fronte alla penuria degli approvvigionamenti determinata dal delicato periodo storico che stiamo attraversando. «È ovvio che se nel frattempo le autorità superiori dovessero imporre delle misure particolari o formulare delle raccomandazioni le terremo in considerazione, e non solo per quanto riguarda il villaggio natalizio - risponde Renato Bison - Ciononostante oggi non possiamo fermare tutto soltanto per delle ipotesi e delle paure, e credo che la vita debba continuare».
