Ticino

Strada chiusa almeno fino a venerdì tra Riva e Brusino

La circolazione rimane interrotta, mentre prosegue il lavoro di uomini e mezzi per agevolare il distaccamento del materiale instabile – «Garantiti i servizi di prima necessità»
©CdT/Chiara Zocchetti
Red. Mendrisio
24.02.2025 15:30

La strada cantonale che collega Riva San Vitale e Brusino Arsizio rimarrà chiusa «almeno fino a venerdì». Lo spiega Giovanni Simona, a capo dell’Ufficio dei servizi di manutenzione stradale. Difficile, allo stato attuale, fare previsioni più precise. Degli oltre 3.000 metri cubi di materiale a rischio franamento sulla strada oltre la metà è caduta. Mezzi e uomini sono quindi costantemente al lavoro affinché le operazioni di disgaggio artificiale proseguano il più celermente possibile. Ma anche in modo controllato e sicuro.

L’aiuto dell’acqua

Per agevolare il crollo del materiale instabile in un primo momento ci si era affidati all’acqua: quella del lago che era stata pompata fino alla zona instabile (un centinaio di metri sopra il livello della strada) ed era stata iniettata nel terreno per innescarne il cedimento. Da venerdì pomeriggio sul posto era poi giunto anche un «ragno»: un escavatore capace di operare anche su superfici più complicate, che tuttavia aveva incontrato più difficoltà del preventivato per l’instabilità del terreno. Il suo compito è quello di agevolare il distacco, quindi la caduta a valle, del materiale instabile. E il lavoro è proseguito anche oggi, ma verosimilmente subirà una frenata domani a causa del maltempo. «Saremo sul posto e valuteremo se sarà possibile lavorare», spiega Simona. In caso di impedimento, al lavoro degli uomini, potrebbe subentrare quello della pioggia. Non è infatti da escludere che possa aiutare la causa.

Ma il lavoro prosegue anche dal profilo logistico e viario. Questa mattina la riunione dello Stato maggiore degli enti di primo intervento (di cui fanno parte Polizia cantonale, tecnici del Dipartimento del territorio, collaboratori del Centro soccorso cantonale pompieri Mendrisiotto, Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini, Polizia comunale di Mendrisio, Centro di Cooperazione di Polizia, Protezione civile, e soccorritori del 144) ha portato alla riapertura della strada per i mezzi di soccorso. «Garantiti sono anche i servizi di prima necessità per Brusino: la consegna della posta (il Gigante Giallo ha ottenuto il permesso di transitare dall’Italia) e le forniture urgenti ad esempio di medicinali, di alimentari per il negozio e per le stazioni di servizio», conclude Simona.