Sulle strade ticinesi con il piede pesante sull'acceleratore: denunciate due italiane

Nei mesi estivi sono state riscontrate due gravi infrazioni alle norme della circolazione stradale in Ticino. Lo comunica la Polizia cantonale, spiegando il primo caso si è verificato il 29 giugno, poco prima delle 23 sull'autostrada A2 in territorio di Balerna, mentre il secondo il 29 agosto su via Cantonale a Cresciano.
Per quanto riguarda l'episodio di Balerna, un'autovettura è stata beccata mentre circolava in direzione sud a una velocità di 225 chilometri orari dove il limite è di 100. I contestuali accertamenti avviati dalla Polizia cantonale hanno permesso di risalire all'identità della conducente che dopo l'infrazione aveva lasciato il territorio nazionale. Si tratta di una 22.enne cittadina italiana residente in provincia di Milano, che nel frattempo è stata rintracciata e interrogata.
Il secondo episodio si è verificato alle 21 su via Cantonale a Cresciano. Una 47.enne cittadina italiana residente in provincia di Vercelli circolava a una velocità di 104 chilometri orari dove il limite è di 50. La donna, che ha tentato ripetutamente di sottrarsi al fermo, è stata fermata in territorio di Biasca grazie al dispositivo messo in atto.
Per entrambe le conducenti è stata inoltrata una denuncia al Ministero pubblico quale pirata della strada per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale. Nei loro confronti è stato inoltre intimato il divieto di circolazione in Svizzera.Si rammenta che la velocità elevata permane una delle maggiori cause di incidenti, con esiti anche gravi e/o letali.