Tentato furto con scasso da Valentino a Locarno

LOCARNO – Nella notte tra mercoledì e giovedì, attorno alla 1.30, due giovani hanno rotto la porta d’entrata in vetro del ristorante da Valentino con la chiara intenzione di saccheggiare la cassa. «L’hanno sollevata dalla sua postazione, ma non riuscendo a staccare i fili e gli altri apparecchi ad essa collegati l’hanno poi gettata a terra, distruggendola», spiegano al Corriere del Ticino dal ristorante di via Torretta 7, che vanta quattordici punti Gault Millau. La cassa registratrice, va detto, non conteneva soldi e i due giovani delinquenti sono fuggiti via a mani vuote. La Polizia – prontamente allertata dai vicini del locale svegliatisi a causa del forte rumore provocato dalla rottura della porta di vetro – li ha intercettati e fermati un paio di ore più tardi in centro a Locarno, dove peraltro si sarebbero divertiti a spostare e gettare in giro le sedie delle terrazze di alcuni esercizi pubblici. «Abbiamo sporto denuncia contro ignoti», fanno sapere dal ristorante. «A causa dei danni causati, che stiamo ancora cercando di quantificare con precisione ma il cui ammontare si aggirerebbe attorno ai 10.000-12.000 franchi – aggiungono –, abbiamo dovuto tenere chiuso per un giorno così da fare installare una porta di legno, in attesa di sostituire quella di vetro, e predisporre una cassa registratrice provvisoria». Nella giornata di venerdì il ristorante da Valentino ha potuto riaprire, seppure con un po’ di amarezza perché un fatto del genere proprio a ridosso dell’inizio del Locarno Film Festival «non ci voleva». È la prima volta, va detto, che il rinomato esercizio pubblico cittadino viene preso di mira: «In quattordici anni d’attività – concludono i nostri interlocutori – non c’è mai stato neanche un tentativo di infrazione».
I due giovani fermati dalla polizia, stando a nostre informazioni, hanno meno di 18 anni e sarebbero già noti alle forze dell’ordine. Com’è prassi, è stata aperta un’inchiesta e gli inquirenti sono al lavoro per chiarire l’esatta dinamica dei fatti e per determinare le responsabilità dei ragazzi.