Torna «Mondi sommersi» e ci parla di migrazioni

CASLANO - Sabato 26 gennaio il Museo della pesca di Caslano ospiterà la terza edizione di «Mondi sommersi» la rassegna che affianca la comunicazione scientifica di alto livello alla didattica indirizzata ai più piccoli, con lo scopo di promuovere la conoscenza del mondo acquatico e delle creature che lo popolano, al grande pubblico.
L’edizione 2019 avrà come titolo «Migrazioni», un tema che sarà sviluppato dall’ingegner Tiziano Putelli, dell’Ufficio caccia e pesca, dal dottor Cesare Mario Puzzi veterinario e ricercatore della società GRAIA, dal dottor Cristian Scapozza, ricercatore della SUPSI, dal direttore del Museo del Malcantone Bernardino Croci Maspoli, e dai biologi Bruno Polli, Cristiana Barzaghi e Beatrice Jann. Partendo dalle familiari acque del Ceresio arrivando fino al mare, il pubblico potrà seguire gli animali acquatici nelle loro peregrinazioni quotidiane, stagionali e di colonizzazione di nuovi ambienti. In particolare il programma propone una prima fase dedicata alle famiglie e ai ragazzi con immagini, filmati, racconti e giochi. Dalle 15.30 i vari relatori parleranno delle migrazioni del plancton all’interno della colonna d’acqua del nostro lago e della colonizzazione dei pesci dopo l’ultima glaciazione. Dalle 17.30 si parlerà di migrazione delle anguille e quindi anche di peschiere della Tresa. Saranno inoltre presentate le scale di monta per i pesci, in particolare quella realizzata in tempi recenti alla diga di Creva e quella di Lavena-Ponte Tresa. Tra le varie relazioni sono previste le proiezioni di Franca e Mauro Bernasconi già organizzatori della Biennale dell’immagine subacquea di Lugano. L’ultima parte, dopo il buffet, tratterà dell’affascinante migrazione delle megattere nell’Oceano Atlantico. L’entrata alla manifestazione è libera. Ricordiamo che il programma può essere consultato anche sul sito museodellapesca.ch