Tornano di moda i massaggi hot

CHIASSO - Complice la crisi dei bordelli, sono tornate in auge le prestazioni sessuali a domicilio. Il fenomeno è particolarmente marcato a Chiasso, dove diversi appartamenti vengono utilizzati, ed in svariati casi trasformati, per ospitare attività a luci rosse, salvo poi recuperare l'antica vocazione residenziale nel volgere di poco tempo. In effetti, altro aspetto dell'evoluzione in atto è la grande mobilità delle squillo, che spesso cambiano località per evitare di mettere in regola la loro attività tramite una domanda di costruzione per il cambiamento di destinazione delle abitazioni, convertite in cosiddetti centri tantra.

Ciò che rende particolarmente arduo il censimento delle operatrici a luci rosse nella cittadina di confine. Il commissario capo Alex Serfilippi, responsabile della Sezione tratta e sfruttamento esseri umani (Teseu) della polizia cantonale, esclude che vi sia «uno spostamento dai bordelli agli appartamenti, di regola la tipologia di persone che lavorano nei bordelli è completamente differente da coloro che operano negli appartamenti o studi di massaggio. Si può invece dire che alcuni appartamenti residenziali a Chiasso vengono utilizzati in maniera commerciale come studi di massaggio. Di fatto le persone non soggiornano più negli appartamenti, ma questi vengono utilizzati in modo rotativo da più persone che si spostano frequentemente in più luoghi. Vi sono poi anche persone che sono al beneficio di un permesso per frontalieri di tipo G per svolgere l'attività della prostituzione».